Osterinsel, Cile – Un team internazionale di archeologi sotto la direzione della dott.ssa Emily Carter ha fatto una scoperta senza precedenti in una remota regione dell’isola di Pasqua, nota anche come Rapa Nui. Molti già si riferiscono alla statua come “statua extraterrestre”. Contrariamente al famoso Moais, che modella l’isola, questa nuova figura ha radicalmente diverse caratteristiche e proporzioni anatomiche. Ciò solleva teorie che vanno da culture sconosciute a possibili contatti con civiltà non umane.
La scoperta è stata effettuata nell’ambito di una spedizione archeologica per esaminare le telecamere sotterranee scoperte recentemente scoperte su immagini satellitari. Durante gli scavi in un’area in cui sono stati trovati significativi resti culturali, il team ha incontrato una struttura in pietra a forma di terreno enorme. Dopo settimane di lavoro, è stata alta una figura simile a tre metri di altezza, con una testa allungata, occhi a forma di mandorla e rispetto agli arti non proporzionati di Moái.
“Non abbiamo mai visto nulla di simile sull’isola”, ha detto il dott. Carter in una conferenza stampa. “Non è simile alle famose statue della cultura Rapa-Nui. Il tuo stile artistico, le tue proporzioni e persino il materiale utilizzato sono completamente diversi.”
Le prime analisi indicano che la pietra da cui la statua era stata scattatanon dall’isola. Ciò solleva preoccupazioni preoccupanti sulla sua origine e sul trasporto in questo remoto posto nel Pacifico. Ancora più affascinanti sono strumenti di metallo e frammenti di ceramica che sono stati trovati vicino al sito e non corrispondono a reperti archeologici ben noti dalla regione.
I ricercatori hanno inviato campioni di materiale per la datazione al carbonio e l’analisi degli isotopi ai laboratori in Europa e in Asia. Nei forum sui social media e ufologici, teorie che pullulanoInfluenze esterne nell’antichitàRingiva le culture perdute alte che esistevano insieme a culture prelumbiche.
Tuttavia, non tutti condividono l’entusiasmo. Alcuni archeologi più scettici sostengono che era troppo presto per trarre conclusioni. La figura potrebbe essere il risultato di un’influenza culturale sconosciuta ma umana, forse da parte dei marittimi polinesiani o di un gruppo di migranti senza documenti.
Nonostante lo scetticismo, il governo cileno ha già il sitoArea di interesse archeologico nazionaleAccesso spiegato e limitato mentre le indagini sono in corso.
“Questa scoperta ha il potenziale non solo di riscrivere la storia dell’isola di Pasqua, ma anche la nostra comprensione dello sviluppo culturale nel Pacifico meridionale”, ha concluso il dott. Carter.
Per il momento, la “statua aliena” rimane sotto osservazione, mentre il mondo sta aspettando nuove rivelazioni che potrebbero fondamentalmente cambiare la nostra visione del passato. Era un simbolo religioso? Un messaggio? O qualcosa che ancora non capiamo?