Lewis Hamilton è stato protagonista di un momento molto emozionante al termine del Gran Premio di Spagna di Formula 1 2025, un appuntamento che lo ha visto concludere la gara al sesto posto, un risultato deludente per il sette volte campione del mondo. Durante l’intervista post-gara con Sky Sports UK, Hamilton è apparso visibilmente scosso e, nonostante il suo impegno a non mostrare emozioni, è riuscito a malapena a trattenere le lacrime.

Il pilota della Ferrari ha vissuto un momento di grande frustrazione, tanto da autoaccusarsi per la sua prestazione, definendola “terribile”. Questo stato d’animo lo ha portato a rispondere in modo secco alle domande della giornalista Rachel Brookes. Quando le è stato chiesto se ci fosse qualcosa che non andasse nella sua monoposto, Hamilton ha risposto con un tono apparentemente distaccato, ammettendo che non c’erano particolari problemi, ma che comunque la giornata non fosse stata affatto buona. “La strategia era buona, la squadra ha fatto un ottimo lavoro. Tutto qui”, ha dichiarato, ma il suo viso rivelava una profonda delusione.

Quando la giornalista ha detto: “Odio vederti di questo umore”, Hamilton ha reagito in modo ancora più cupo. Con uno sguardo basso e gli occhi lucidi, ha risposto: “Beh, cosa vuoi che ti dica? Ho avuto una giornata davvero brutta e non ho niente da dire. È inutile spiegarla. Non è colpa tua, non ho niente da dire. Sono sicuro che la Ferrari non riuscirà a trovare una soluzione, la risposta probabilmente sono solo io”. La sua dichiarazione ha lasciato intendere un malessere profondo, non solo per la prestazione in gara, ma anche per una fase difficile del suo cammino con la Ferrari.

Poco dopo, lontano dalle telecamere, Hamilton ha sentito il bisogno di scusarsi con Rachel Brookes per il suo comportamento. Ha ammesso di aver reagito in modo sbagliato, dicendo: “Mi dispiace davvero, sono così giù”. Questo gesto di sincerità ha evidenziato il suo stato d’animo e la difficoltà che sta vivendo nel periodo più delicato della sua carriera con la scuderia di Maranello.
David Croft, telecronista di Sky Sports, ha raccontato il retroscena dell’incidente durante il podcast The Fast and The Curious. Croft ha descritto Hamilton come “davvero depresso” e ha sottolineato che vedere un campione come lui in quello stato era “un colpo al cuore per tutti”. Hamilton, secondo Croft, non stava recitando davanti alle telecamere; era semplicemente devastato dalla situazione. Il pilota non aveva ancora parlato con il suo ingegnere e non sapeva nemmeno quanto danno avesse subito la sua macchina. Croft ha anche aggiunto che forse Hamilton non si era reso conto che non era lui il problema, ma la macchina.
L’episodio ha messo in evidenza la frustrazione che Hamilton sta vivendo in Ferrari, dove si è visto superato da monoposto nettamente inferiori, come quella di Hulkenberg su Sauber. Questo lo ha fatto dubitare di sé stesso, come ha rivelato Croft: “Quando vieni superato così, è normale che ti chiedi: ‘Sono davvero io? Sto sbagliando qualcosa?’”. La difficoltà di Hamilton a ottenere risultati migliori, nonostante il suo indiscusso talento, ha aumentato la sua frustrazione.
Il Gran Premio di Spagna ha visto trionfare Oscar Piastri, mentre Hamilton ha chiuso ancora una volta lontano dal podio. Su quel podio è salito invece il suo compagno di squadra Charles Leclerc, che ha chiuso al terzo posto, dietro a Piastri e Lando Norris, il pilota McLaren. Nonostante la sua esperienza e il suo palmarès, Hamilton non è riuscito a trovare il ritmo giusto in questa stagione, che per ora non sta rispettando le attese, né per lui né per la Ferrari.
La delusione di Hamilton è ormai evidente anche davanti alle telecamere. La frustrazione per i risultati negativi e la consapevolezza che la sua carriera con la Ferrari non sta andando come sperato sono sempre più palpabili. Anche se Hamilton è noto per la sua resilienza e il suo spirito competitivo, la sua difficoltà a trovare una soluzione ai problemi della sua monoposto sta iniziando a emergere, e le sue reazioni sono diventate sempre più visibili e sinceramente emotive.
Questa stagione, che inizialmente prometteva bene per Hamilton e la Ferrari, sembra essere un campo di battaglia per il pilota, che sta lottando per ritrovare quella competitività che lo ha reso uno dei più grandi della Formula 1. La sua sincerità durante l’intervista e il suo evidente stato di disagio mostrano quanto questo periodo sia difficile per lui, ma anche quanto sia motivato a superarlo e a trovare una via per riportare la Ferrari al successo.