Il 18 maggio 2025, il Gran Premio dell’Emilia-Romagna a Imola è stato teatro di un’esplosione di tensione quando Max Verstappen, il quattro volte campione del mondo, ha pubblicamente criticato la Red Bull dopo una qualifica deludente. Secondo quanto riportato su X e su Formula1.com, Verstappen, che ha chiuso al secondo posto dietro a Oscar Piastri della McLaren, ha espresso frustrazione per le prestazioni deludenti della sua RB21, definendo il weekend “difficile” e lamentando che il team “non è abbastanza veloce” per competere con la McLaren. Questo sfogo arriva in un momento critico per la Red Bull, che sta affrontando una stagione 2025 complicata, segnata da un distacco di 141 punti dalla McLaren nel campionato costruttori.

Verstappen, 27 anni, è noto per la sua schiettezza, ma le sue parole a Imola hanno fatto scalpore. Durante le prove libere di venerdì, come riportato da Motorsport.com, il pilota olandese ha colpito il volante in segno di rabbia, frustrato dall’equilibrio precario della vettura, soprattutto nella gestione delle gomme. Nonostante gli aggiornamenti introdotti a Imola, tra cui un nuovo fondo, una sospensione posteriore rivista e un motore ottimizzato, la Red Bull non è riuscita a colmare il divario con la McLaren, che ha dominato le qualifiche con Piastri in pole. Verstappen ha dichiarato a Sky Sports: “Abbiamo provato di tutto, ma non siamo abbastanza competitivi. I McLaren ci hanno superato nei long run, e questo dice tutto.” Le sue parole riflettono un malcontento crescente, alimentato da una stagione in cui ha vinto solo una gara su sei.

Il contesto di questo sfogo è aggravato dalla situazione interna alla Red Bull. Come riportato da RacingNews365, Verstappen ha lasciato intendere che le prossime gare saranno decisive per il suo futuro con il team, nonostante un contratto che lo lega fino al 2028. Voci su una possibile clausola di uscita legata alle prestazioni hanno alimentato speculazioni su un suo passaggio a Mercedes o Aston Martin. Inoltre, l’incidente spettacolare del compagno di squadra Yuki Tsunoda durante le qualifiche, come descritto da Newsweek, ha aggiunto pressione al team. Tsunoda, uscito illeso dopo un capottamento a Variante Villeneuve, è stato costretto a partire dal fondo della griglia, lasciando Verstappen come unica speranza della Red Bull per un risultato di spicco.
I tifosi su X hanno reagito con passione. Utenti come @LucianoYoma hanno riportato le parole di Verstappen: “Non riesco a fidarmi del retrotreno, sembra che slitti ovunque.” Altri, come @JunaidSamodien_, hanno sottolineato come il pilota abbia indicato che gli aggiornamenti di Imola hanno mascherato un potenziale miglioramento, ma non abbastanza per sfidare la McLaren. La delusione è palpabile anche tra i fan italiani, che speravano in un exploit della Ferrari, ma hanno visto Charles Leclerc e Carlos Sainz eliminati in Q2, come riportato da The Race. La McLaren, con Piastri e Lando Norris, sembra intoccabile, e Verstappen non ha nascosto il suo scetticismo sulle possibilità di recupero a breve termine, dicendo a Yahoo Sports: “Non ci aspettiamo miracoli.”
Questo sfogo arriva dopo un periodo di dominio per Verstappen, che ha conquistato quattro titoli consecutivi dal 2021 al 2024. La sua unica vittoria nel 2025, in Giappone, è stata un’eccezione in una stagione dominata dalla McLaren, che ha vinto cinque gare su sei. Helmut Marko, consulente della Red Bull, ha ammesso a PlanetF1 che il team ha fatto progressi rispetto al disastroso weekend di Miami, ma manca ancora di quattro decimi per competere. La pressione è alta anche per il team principal Christian Horner, il cui futuro è stato oggetto di speculazioni, nonostante Verstappen abbia smentito voci su un suo addio imminente, come riportato da SkySportF1.
Mentre Imola celebra il 400° Gran Premio della Red Bull, l’atmosfera nel team è tesa. Verstappen, che ha vinto le ultime tre edizioni della gara, sa che un’altra vittoria è improbabile senza un salto di qualità. Il suo sfogo riflette non solo la frustrazione di un pilota abituato a dominare, ma anche le incertezze di un team che rischia di perdere il suo campione. Con le nuove regole del 2026 all’orizzonte, Verstappen sembra pronto a valutare tutte le opzioni. Per ora, la sua battaglia continua in pista, ma le sue parole a Imola hanno acceso un fuoco che potrebbe cambiare il futuro della Formula 1.