**Ferrari sotto i riflettori: Vasseur critica la FIA per la penalità a Hamilton, Ben Sulayem risponde con durezza**
Nel caotico weekend del Gran Premio di Miami 2025, la Ferrari è tornata al centro dell’attenzione, non solo per le prestazioni in pista, ma anche per le tensioni fuori dal circuito. Il team principal della Scuderia, Frédéric Vasseur, ha espresso un duro dissenso nei confronti della FIA per una penalità inflitta a Lewis Hamilton, definendola “strana” e sollevando dubbi sulla coerenza delle decisioni arbitrali. La risposta del presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, non si è fatta attendere, e con sole sei parole ha lasciato il paddock senza fiato: “Le regole sono uguali per tutti”.
L’episodio risale alla gara di Miami, dove Hamilton, al suo primo anno con la Ferrari, è stato penalizzato per una presunta infrazione durante la corsa. Sebbene i dettagli della penalità non siano stati completamente chiariti, Vasseur ha pubblicamente messo in discussione la decisione, sottolineando come essa sembri incoerente rispetto al contesto della gara. “Non capisco il razionale dietro questa penalità,” ha dichiarato Vasseur ai microfoni di Sky Sport. “Lewis stava lottando per la squadra, e penalizzarlo in questo modo è strano. Dobbiamo discutere con la FIA per avere chiarezza.” Le sue parole hanno acceso il dibattito, con molti tifosi che si sono schierati dalla parte del team principal, mentre altri hanno accusato la Ferrari di cercare scuse per le difficoltà in pista.
La risposta di Ben Sulayem è stata tanto breve quanto tagliente. Durante una breve dichiarazione rilasciata a Miami, il presidente della FIA ha ribadito l’imparzialità dell’organo di governo: “Le regole sono uguali per tutti”. Queste sei parole, pronunciate con fermezza, hanno chiuso temporaneamente la discussione, ma non hanno placato le tensioni. La frase è stata interpretata da alcuni come una frecciata diretta a Vasseur e alla Ferrari, suggerendo che le lamentele del team fossero fuori luogo.
Il contesto di questa disputa non è isolato. La stagione 2025 è stata segnata da crescenti attriti tra la FIA e le squadre, con particolare attenzione alle decisioni arbitrali e alla gestione delle comunicazioni radio. In precedenza, Vasseur aveva già criticato la Formula One Management (FOM) per la trasmissione selettiva dei team radio di Hamilton, che aveva fatto apparire il pilota britannico riluttante a cedere la posizione al compagno di squadra Charles Leclerc. Questo episodio aveva già messo in evidenza una certa frustrazione all’interno della Ferrari, che sta affrontando una stagione complicata, con prestazioni altalenanti e difficoltà nel massimizzare il potenziale della SF-25.
Nonostante le polemiche, Vasseur ha cercato di mantenere un tono costruttivo, sottolineando l’armonia all’interno del team. “Lewis non si lamenta, cerca di aiutare,” ha detto, riferendosi a un incontro tra i due prima della gara, dove hanno discusso della gestione delle gomme. Tuttavia, la pressione su Vasseur e Hamilton è palpabile, con la Ferrari che fatica a tenere il passo con McLaren e Red Bull.
Questa vicenda lascia aperta una domanda: riuscirà la Ferrari a trasformare queste tensioni in motivazione per migliorare le prestazioni in pista? Con il prossimo Gran Premio in vista, tutti gli occhi saranno puntati su Maranello.