Hollywood nel caos: Alec Baldwin perde un accordo di sponsorizzazione da 86 milioni di dollari dopo aver definito Elon Musk un “maledetto idiota” e aver dichiarato “non posso vivere qui per 4 anni”, scatenando una tempesta di polemiche.
In una sorprendente svolta degli eventi che ha sconvolto Hollywood e non solo, Alec Baldwin, l’acclamato attore noto per la sua personalità focosa, ha perso un contratto di sponsorizzazione da ben 86 milioni di dollari dopo aver lanciato un feroce attacco al magnate della tecnologia Elon Musk. La bomba è esplosa il 26 gennaio 2025, durante un’intervista esplosiva in cui Baldwin non si è risparmiato, definendo Musk un “maledetto idiota” e lamentandosi: “Non posso vivere qui per 4 anni”. Le conseguenze sono state rapide e brutali, scatenando una frenesia mediatica, dividendo l’opinione pubblica e sollevando interrogativi sull’intersezione tra celebrità, politica e partnership aziendali nell’attuale clima iperpolarizzato.
L’incidente è scoppiato quando a Baldwin, un acceso critico delle questioni politiche e sociali, è stato chiesto dello stato degli Stati Uniti sotto l’influenza di Musk, in particolare dopo l’acquisizione di Twitter (ora X) da parte di Musk e la sua crescente influenza politica. La risposta di Baldwin è stata senza filtri: “Elon Musk è un idiota. Non posso vivere qui per 4 anni”. Molti hanno interpretato le osservazioni come un rifiuto dell’attuale panorama politico, con alcuni che hanno collegato la frustrazione di Baldwin al sostegno esplicito di Musk all’ex presidente Donald Trump e alle sue idee libertarie. I commenti, fatti in un momento di forte emozione, si sono rapidamente trasformati in una vera e propria controversia, con i social media che sono esplosi in un misto di indignazione e sostegno.
La conseguenza immediata fu catastrofica per Baldwin. L’accordo di sponsorizzazione da 86 milioni di dollari, in trattativa da mesi, fu bruscamente rescisso dall’azienda coinvolta, un grande marchio che, a quanto pare, mirava a costruire un’immagine progressista grazie alla notorietà di Baldwin. Alcune fonti hanno rivelato che l’accordo includeva campagne sui social media e apparizioni a eventi di alto profilo, ma l’azienda ha tirato la spina, citando preoccupazioni per la “retorica divisiva” di Baldwin e le potenziali reazioni negative derivanti dall’allineamento con dichiarazioni così polarizzanti. “I suoi commenti non sono in linea con i nostri valori”, ha dichiarato l’azienda, sottolineando il timore di alienare i consumatori che ammirano l’innovazione e l’influenza di Musk.
Le dichiarazioni di Baldwin hanno scatenato un acceso dibattito. Su X, fan e critici si sono scontrati, con l’hashtag #BaldwinVsMusk in tendenza per ore. I sostenitori si sono schierati a sostegno dell’attore, sostenendo che stesse esprimendo una legittima frustrazione in un’epoca politicamente carica. “Alec sta solo dicendo quello che molti di noi pensano: l’influenza di Musk è fuori controllo”, ha scritto un utente. Tuttavia, i detrattori sono stati spietati, accusando Baldwin di imprudenza. “Ha mandato a monte un contratto da 86 milioni di dollari per un capriccio? È un suicidio professionale”, ha scritto un altro. Alcuni hanno persino tirato in ballo le controversie passate di Baldwin, tra cui la tragica sparatoria a Rust del 2021, chiedendosi se la sua schiettezza sia diventata un problema.
Il colpo finanziario è innegabile, ma il danno alla reputazione di Baldwin potrebbe essere ancora più grave. Già figura divisiva, Baldwin è stato oggetto di scrutinio per anni, dalle sue invettive politiche all’incidente di Rust in cui è morta la direttrice della fotografia Halyna Hutchins. Quest’ultimo scandalo potrebbe ulteriormente erodere la sua commerciabilità, con addetti ai lavori che ipotizzano che i marchi potrebbero ora esitare a lavorare con lui. “Alec è sempre stato un rischio, ma questo potrebbe essere il punto di svolta”, ha dichiarato a Variety un agente di Hollywood. “Nel clima odierno, le aziende vogliono scommesse sicure, non cannoni sciolti”.
Musk, nel frattempo, è rimasto in silenzio sulla questione, ma i suoi alleati no. Importanti sostenitori di Musk su X hanno definito le dichiarazioni di Baldwin “squilibrate” e “un disperato tentativo di attirare l’attenzione”. La controversia si collega anche alle tensioni più ampie che circondano l’influenza di Musk. Solo poche settimane fa, sono emerse notizie di investitori che cercavano di uscire da Tesla a causa delle crisi di Musk stesso, tra cui una svendita di azioni per 28 milioni di dollari da parte di suo fratello e la perdita da parte di Tesla dello status di trilione di dollari. Lo sfogo di Baldwin, sebbene costoso per lui, alimenta la narrazione di Musk come una figura polarizzante le cui azioni si ripercuotono su tutti i settori.
Per Baldwin, la strada da percorrere è incerta. La perdita di questo contratto arriva in un momento precario, con l’attore ancora alle prese con le conseguenze di Rust e con nuove cause legali legate alla sparatoria del 2021. Alcuni ipotizzano che possa appoggiarsi alla sua fedele fanbase, sfruttando questo momento per dedicarsi a progetti più indipendenti o raddoppiare il suo attivismo politico. Altri si chiedono se questo potrebbe segnare l’inizio di un declino per una star un tempo intoccabile. Alle 18:45 +07 dell’8 maggio 2025, la saga continua a svolgersi, con il mondo che osserva per vedere se Baldwin riuscirà a superare questa tempesta o se le sue parole gli costeranno addirittura più di 86 milioni di dollari.