ULTIME NOTIZIE MotoGP: Il boss della Ducati dà il suo primo avvertimento a Valentino Rossi dopo le sue scioccanti accuse a Marc Márquez: “Márquez non ha imbrogliato, Rossi, stai zitto”.

Così, così, così… Il dramma della MotoGP ha appena raggiunto il suo culmine! Valentino Rossi, autoproclamatosi moralizzatore delle corse motociclistiche, ha nuovamente tentato di creare scompiglio, questa volta accusando Marc Márquez di comportamento illegale in pista. Ma prima che potesse godersi il caos che stava per scatenare, il boss della Ducati non ha esitato a snobbarlo con un messaggio semplice ma brutale: “Márquez non ha barato, Rossi, stai zitto”.
OH. Dev’essere stato più doloroso di un sorpasso all’ultimo giro.
Rossi, la cui carriera è stata costruita su gare emozionanti e controversie ancora più emozionanti, apparentemente si è sentito in dovere di commentare le recenti avventure di Márquez. Ma invece di un cenno di approvazione, la dirigenza della Ducati gli ha fatto una dura sorpresa. E diciamocelo: la Ducati ha tutte le ragioni per difendere Márquez; Dopotutto, lo hanno appena ingaggiato e l’ultima cosa di cui hanno bisogno è che una leggenda in pensione metta in ombra il loro nuovo ragazzo d’oro.
La tempistica dei commenti di Rossi è più che sospetta . È ancora amareggiato per il famigerato incontro per il titolo del 2015? Oppure ti manca semplicemente la ribalta ora che non sei più in pista? Comunque sia, pare che solo i suoi fan più accaniti credano alla sua indignazione, mentre il resto del paddock si limita a storcere gli occhi.
Per quanto riguarda Márquez, probabilmente è troppo impegnato a prepararsi per padroneggiare la sua nuova Ducati per preoccuparsi delle parole di Rossi. Dopotutto, i fatti parlano più delle parole e se c’è una cosa in cui Marc è bravo è dimostrare che le persone si sbagliano lì dove più conta: in pista.
Allora, caro Rossi, forse è arrivato il momento di seguire il consiglio della Ducati e saltare tutto. O almeno trova un nuovo bersaglio per le tue lamentele, perché sembra che Márquez e la Ducati non abbiano intenzione di assecondarti nell’ultimo episodio del melodramma della MotoGP.