In un cambiamento epocale che ha incendiato il mondo della Formula 1, Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, è ufficialmente entrato a far parte della Ferrari, scatenando entusiasmo e speculazioni in vista della stagione 2025. Il passaggio del pilota britannico dalla Mercedes all’iconico team italiano segna un momento cruciale nella sua illustre carriera, realizzando un’ambizione di una vita e iniettando nuova energia in una squadra desiderosa di riconquistare la gloria del campionato. Le prime esperienze di Hamilton con la Ferrari, le sue audaci previsioni sul potenziale del team e la presentazione della radicale vettura SF-25 hanno scatenato una tempesta di aspettative tra fan e rivali. Potrebbe essere questo l’anno in cui la Ferrari porrà finalmente fine alla sua siccità di titoli, con Hamilton al timone?
Dal momento in cui Hamilton ha indossato il famoso completo rosso della Ferrari, il suo entusiasmo era palpabile. “Giuro che provo un’emozione incredibile ogni volta che indosso il mio completo”, ha confessato in una recente intervista, con la voce piena di emozione. Entrando nella sede storica della Ferrari a Maranello, si è trovato sbalordito dall’eredità di Enzo Ferrari, ammettendo: “Mi sono svegliato e c’era il cartello della Ferrari, e ho pensato, sono davvero qui”. Questo non è solo un lavoro per Hamilton; è un sogno realizzato, intriso di storia e significato personale. La sua determinazione a elevare lo storico scudo della Ferrari è chiara: “Voglio solo lavorare il più duramente possibile con le grandi persone qui per elevare loro e il marchio il più in alto possibile”.
L’arrivo di Hamilton arriva dopo un periodo turbolento alla Mercedes, dove le ultime tre stagioni hanno messo alla prova la sua determinazione. Alle prese con prestazioni incostanti nell’era dell’effetto suolo, ha comunque mostrato la sua brillantezza con una straordinaria vittoria al Gran Premio di Gran Bretagna. Tuttavia, la frustrazione per i problemi di ritmo sul giro singolo della Mercedes era innegabile. “Sembra naturale, sembra giusto”, ha detto Hamilton del tempismo della sua mossa. “Non avrebbe potuto essere meglio per me: è rinvigorente avere questa nuova esplosione di energia”. Quell’energia si sta già irradiando attraverso la Ferrari, dove la sua prima settimana è stata “sicuramente molto emozionante”, alimentata dall’atmosfera elettrica a Fiorano e dalla vista di fan appassionati e volti familiari come il compagno di squadra Charles Leclerc, un amico che non avrebbe mai immaginato di correre al suo fianco.
Ciò che rende questa mossa così allettante è la fede incrollabile di Hamilton nelle credenziali di campione della Ferrari. Basandosi sulla sua esperienza con team vincitori di titoli come McLaren e Mercedes, ha dichiarato: “Credo che questo team abbia assolutamente tutto ciò di cui ha bisogno per vincere”. Ha visto gli ingredienti da vicino: la passione, la dedizione, la leadership di personaggi come il team principal Fred Vasseur e il presidente John Elkann. “La passione qui è come niente che tu abbia mai visto”, si è meravigliato. “Hanno tutti gli ingredienti di cui hanno bisogno per vincere un campionato del mondo: si tratta solo di mettere insieme tutti i pezzi”. Per Hamilton, non si tratta di inseguire un ottavo titolo per la gloria personale; si tratta di consegnare alla Ferrari il suo primo campionato da anni. “Non penso al numero otto”, ha insistito. “Sto pensando al primo campionato che il team ha vinto da un po’ di tempo”.
La SF-25, la sfidante della Ferrari per il 2025, non fa che amplificare l’hype. Presentata il 18 febbraio sui social media, la vettura vanta un restyling al 99%, con una presunta sospensione anteriore pull-rod ispirata al dominio della Red Bull e modifiche aerodinamiche su misura per lo stile di guida di Hamilton. Il suo primo assaggio della macchina lo ha lasciato con un sorriso da un orecchio all’altro: “Sentire per la prima volta la vibrazione di un motore Ferrari… wow, è quello che mi ha fatto sorridere di più”. L’evoluzione radicale della SF-25, unita alle lodi di Hamilton per la preparazione “incredibile” del team, allude a una seria contendente. “Non ha niente a che vedere con la macchina che avevo prima”, ha detto, definendola “la cosa più emozionante che mi sia capitata da quando riesco a ricordare”.
Ma Hamilton resta coi piedi per terra. “Non sappiamo cosa porteranno gli altri”, ha ammonito, sottolineando un’attenzione incessante all’esecuzione. Con Leclerc al suo fianco, un pilota che ha salutato l’attuale spirito di squadra della Ferrari come il migliore che abbia mai sentito, il duo dinamico potrebbe essere la chiave per sbloccare il potenziale della Scuderia. I rivali stanno senza dubbio osservando attentamente: la mossa di Hamilton era esattamente ciò che temevano: un campione collaudato che si unisce a una squadra sull’orlo della grandezza. Mentre la stagione incombe, tutti gli occhi sono puntati su Melbourne. La Ferrari, spinta dalla fame di Hamilton e dalla promessa della SF-25, alla fine prenderà tutto? Una cosa è certa: non lascerà nulla di intentato nella loro ricerca della gloria.
