“È il figlio della FIM” Jorge Martin ha accusato furiosamente Enea Bastianini di aver barato in gara contro di lui senza subire penalità da parte della FIM

Le tensioni hanno raggiunto il punto di ebollizione al Gran Premio d’Italia quando Jorge Martin ha mosso gravi accuse contro Enea Bastianini, sostenendo che quest’ultimo aveva ricevuto un trattamento preferenziale dalla FIM (Fédération Internationale de Motocyclisme). Lo sfogo di Martin, definendo Bastianini “il figlio della FIM”, è arrivato dopo una gara controversa in cui ha ritenuto che le tattiche aggressive di Bastianini fossero rimaste impunite.

L’attrito tra i due piloti è aumentato durante la gara, con Bastianini che ha fatto mosse audaci che Martin ha ritenuto sconsiderate. Dopo l’evento, Martin ha espresso la sua frustrazione in un’intervista post-gara, affermando: “Sta barando e la fa franca perché è il favorito della FIM. Non è giusto!” I suoi commenti riflettono un sentimento crescente tra alcuni piloti riguardo alle incongruenze percepite nelle sanzioni e nell’applicazione delle sanzioni durante le gare.

Bastianini, d’altra parte, ha difeso il suo stile di gara, sostenendo che le gare competitive spesso comportano situazioni difficili e battaglie combattute. Ha insistito sul fatto che le sue manovre erano conformi alle regole e che le accuse di Martin erano infondate.

La FIM non ha ancora risposto alle accuse, ma questo incidente ha scatenato una discussione più ampia su correttezza e responsabilità in MotoGP. Con l’avanzare della stagione, si prevede che la rivalità tra Martin e Bastianini si intensificherà, con entrambi i piloti desiderosi di mettersi alla prova in pista.
Con le emozioni forti, fan e analisti osserveranno attentamente come si evolverà questa situazione e se porterà a ulteriori controlli da parte della FIM in merito alla condotta di gara e alle sanzioni. Il dramma al GP d’Italia ha preparato il terreno per un emozionante e controverso resto della stagione.