In un’intervista che ha lasciato tutti a bocca aperta, Roger Federer ha menzionato Jannik Sinner in modo del tutto inaspettato, scatenando una vera e propria bufera mediatica. Durante il colloquio con una nota emittente svizzera, l’ex campione ha lanciato una dichiarazione che sa di sfida aperta:
“Se affrontassi Sinner in semifinale, perderebbe in modo disastroso”.
Come se non bastasse, Federer ha rincarato la dose con una frecciata pungente, definendo il numero uno azzurro semplicemente come “un trampolino di lancio”. Un’affermazione che ha subito fatto il giro del web e dei media internazionali, dividendo appassionati e addetti ai lavori tra chi applaude la sicurezza dello svizzero e chi lo accusa di arroganza.
La risposta di Jannik Sinner non si è fatta attendere. Visibilmente irritato, l’altoatesino ha replicato durante una conferenza stampa a margine degli allenamenti per Wimbledon. Con il volto teso e il tono deciso, ha lanciato una sfida diretta con sole 8 parole che hanno fatto tremare la sala:
“Sul campo con me, non avrai pietà.”
Parole che non lasciano spazio a interpretazioni. Sinner ha poi aggiunto: “Il rispetto si conquista sul campo, non a parole. Se vuole testarmi, lo aspetto.”
Sebbene Federer sia ufficialmente ritirato dal circuito, le sue parole hanno riacceso un’ipotesi che sembrava solo una fantasia tra fan: una sfida esibizione tra Federer e Sinner. I social sono esplosi: hashtag come #FedererVsSinner e #NessunaPietà sono diventati virali in poche ore, alimentando le voci su un possibile evento esclusivo tra i due.
Molti colleghi hanno espresso sorpresa per il tono usato da Federer. Matteo Berrettini ha commentato: “Non mi aspettavo un Roger così diretto. Ma forse è proprio questo il bello del tennis: ogni generazione ha bisogno di confrontarsi apertamente.”
Anche John McEnroe, noto per il suo spirito critico, ha detto: “Federer ha acceso una miccia. Ora tocca a Sinner dimostrare se è davvero all’altezza.”
Quello che è certo è che questo botta e risposta ha scosso il panorama tennistico come non succedeva da tempo. Da un lato il Re svizzero, simbolo di classe ed eleganza, ora pronto a pungere. Dall’altro, il giovane fuoriclasse italiano, deciso a dimostrare che il futuro gli appartiene.
Federer ha voluto mandare un messaggio? Forse sì. Ma Sinner ha già risposto con un altro messaggio, chiaro e potente: “Sul campo, parleranno i fatti.”