In un colpo di scena che ha scosso il mondo della MotoGP, Marc Marquez ha rivelato di aver contattato Francesco “Pecco” Bagnaia dopo che il pilota italiano aveva dichiarato la sua intenzione di lasciare Ducati. Il campione spagnolo, ora leader del mondiale 2025 con un vantaggio di 68 punti, ha cercato di persuadere Bagnaia a rimanere nel team ufficiale Ducati Lenovo per “fare la storia insieme”. La rivelazione del contenuto di questa conversazione privata, però, ha lasciato i tifosi della Rossa di Borgo Panigale profondamente delusi.
Secondo Marquez, la chiamata è avvenuta in un momento di grande tensione, dopo che Bagnaia, frustrato dalle difficoltà con la Desmosedici GP25 e dalla pressione interna al team, aveva ventilato l’ipotesi di un addio. “Ho chiamato Pecco perché credo che insieme possiamo portare Ducati a un livello mai visto,” ha dichiarato Marquez dopo il Gran Premio d’Olanda 2025. “Gli ho detto che la nostra rivalità può spingerci a migliorare la moto e a vincere ancora di più. Ma lui era molto turbato, ha parlato di sentirsi messo in ombra e di non trovare il feeling giusto.” Queste parole hanno colpito i tifosi, che si aspettavano un’unità di intenti tra i due campioni.
Bagnaia, che sta vivendo una stagione complicata con sole vittorie quando Marquez ha avuto problemi, come al GP delle Americhe, sembra non aver gradito l’intervento. Secondo fonti vicine al team, Pecco avrebbe percepito la chiamata come un tentativo di Marquez di affermare la propria leadership. Luigi Dall’Igna, direttore generale di Ducati Corse, ha cercato di minimizzare: “Pecco è fondamentale per noi, ma deve ritrovare fiducia.” Tuttavia, l’indiscrezione ha alimentato speculazioni su un possibile addio di Bagnaia nel 2026.
I tifosi Ducati, già divisi tra il sostegno a Marquez e la fedeltà a Bagnaia, sono rimasti amareggiati, temendo che questa spaccatura possa compromettere il dominio della squadra. Riusciranno i due campioni a trovare un equilibrio per scrivere insieme la storia della MotoGP? I prossimi Gran Premi saranno cruciali.
