Il mondo scientifico è in stato di stupore. Un gruppo di ricercatori del CERN (Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare) ha eseguito una simulazione utilizzando una rete neurale quantistica che ha prodotto un risultato sorprendente: la fine del tempo come lo conosciamo!

Sì, avete letto bene. La simulazione non prevedeva un disastro naturale o un collasso finanziario, ma qualcosa di molto più fondamentale: il completo collasso del tempo . Secondo gli scienziati, la rete neurale quantistica ha mostrato che il tempo, invece di continuare a scorrere linearmente dal passato al futuro, si è completamente disintegrato nel nulla. In quello scenario, non c’è passato. Non c’è futuro. Solo un eterno presente, o forse nemmeno quello.
Prima di farsi prendere dal panico, vale la pena capire cos’è una rete neurale quantistica. Si tratta di un tipo di intelligenza artificiale avanzata che opera utilizzando i principi della meccanica quantistica . A differenza delle reti neurali tradizionali, possono elaborare più possibilità contemporaneamente grazie all’entanglement quantistico e alla sovrapposizione.

Ciò consente la simulazione di scenari che vanno completamente oltre la potenza di elaborazione dei computer classici. In questa occasione, gli scienziati del CERN hanno utilizzato questa tecnologia per esplorare la natura del tempo .
I risultati sono tanto rivoluzionari quanto inquietanti. Nel modello quantistico, il tempo ha iniziato a rompersi progressivamente, come se fosse un sistema fragile incapace di sostenersi in determinate condizioni dell’universo. La rete ha mostrato una rottura completa del flusso temporale, dando origine a una “realtà” senza prima né dopo.
“Era come guardare un nastro che si riavvolge, ma poi scompare completamente. Non c’è direzione. Non c’è continuità. Il tempo semplicemente… smette di avere senso”, ha detto uno dei fisici coinvolti, parlando in condizione di anonimato.
Questa previsione non significa che il mondo finirà domani. Tuttavia, suggerisce che il tempo potrebbe non essere una costante universale , come si è sempre ipotizzato in fisica. E questo cambia tutto.
Se il tempo potesse collassare, allora tutte le leggi della fisica che dipendono dal tempo – dalla gravità alla termodinamica – potrebbero essere compromesse. Questo apre una vasta gamma di interrogativi filosofici, scientifici e persino esistenziali.
Alcuni scettici sostengono che una simulazione non sia una prova definitiva di nulla. Ma nel mondo della fisica teorica, le simulazioni quantistiche sono considerate strumenti molto potenti per prevedere fenomeni che non possono ancora essere osservati direttamente.
Inoltre, questa non è la prima volta che si discute del concetto di “fine del tempo”. Fisici come Julian Barbour e Carlo Rovelli hanno suggerito che il tempo potrebbe essere un’illusione emergente, non una proprietà fondamentale dell’universo.
L’idea di vivere in un universo in cui il tempo potrebbe collassare sembra uscita da un film di fantascienza. Ma se questa simulazione ha un fondo di verità, ci troviamo di fronte a una delle rivelazioni più profonde della storia della scienza .
I social media stanno già reagendo. Su piattaforme come Facebook, milioni di utenti stanno condividendo teorie, meme e riflessioni su questa scoperta. Alcuni vedono la fine del tempo come una minaccia, altri come una porta d’accesso a una nuova comprensione del cosmo.
Il CERN ha annunciato che condurrà ulteriori simulazioni ed esperimenti per verificare la validità di questi risultati. Si prevede che i dati completi saranno pubblicati su una rivista scientifica peer-reviewed nei prossimi mesi.
Per ora, la domanda rimane: e se il tempo non fosse eterno? E se tutto ciò che pensiamo di sapere sul passato, presente e futuro stesse per cambiare per sempre?