Mugello – 26/6/2025 — Il mondo della MotoGP è stato scosso da un nuovo terremoto dopo una gara altamente controversa al Gran Premio d’Italia. Quando i fratelli Marc e Álex Márquez hanno conquistato la vittoria con una strategia di “gioco di squadra aggressivo”, la comunità dei tifosi è esplosa di rabbia. In mezzo alla bufera, il team manager della Ducati, Davide Tardozzi, ha sorpreso tutti chiedendo pubblicamente scusa ai tifosi, ammettendo di essere stato “un po’ troppo impulsivo e parziale”.

🗣️ “Mi sono lasciato trasportare dalle emozioni. I tifosi meritavano una gara più corretta,” ha dichiarato Tardozzi in conferenza stampa, tra i fischi del pubblico. “Rivedremo tutte le strategie adottate a Mugello.”

🎥 Il video in cui Marquez costringe Rossi a uscire di pista fa esplodere i social!

Il momento più acceso della gara è arrivato quando Marc Márquez ha frenato in ritardo, costringendo Valentino Rossi — ormai 46enne — a tagliare sull’erba per evitare il contatto. Álex Márquez ha colto l’occasione per superarlo e portare il team Gresini Racing a un doppio podio.

I social come TikTok, Instagram e X sono stati inondati da analisi al rallentatore, con molti utenti che hanno commentato: “Questa non è una gara — è spingere gli altri fuori pista.” L’hashtag #JusticeForRossi è tornato virale in meno di 15 minuti.

💬 Il presidente Yamaha: “Smettetela di distruggerlo!”

Immediata la reazione del presidente Yamaha, Kenichi Kinoshita, che ha difeso Rossi: “È la nostra leggenda. Un’icona senza tempo. Spero che gli altri piloti smettano di usare trucchetti per ostacolarlo.”

Anche ex piloti come Jorge Lorenzo, Colin Edwards e persino Casey Stoner hanno espresso solidarietà, affermando che quanto accaduto in pista “ha superato i limiti dello sport.”

📣 I tifosi chiedono un’indagine, silenzio sospetto da parte della MotoGP

FIM e Dorna Sports non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali, alimentando le richieste di un’indagine. Alcuni tifosi hanno persino lanciato una petizione per sanzionare Marc e Álex per “comportamento antisportivo sistematico.” Nel frattempo, Rossi ha semplicemente pubblicato una foto con la didascalia: “Fai la cosa giusta, anche se gli altri non lo fanno.”