Una notizia shock ha scosso il mondo della Formula 1: Angela Cullen, la fidata collaboratrice di Lewis Hamilton per sette anni, ha deciso di lasciare la Ferrari a seguito di un presunto conflitto legato alla sconfitta del pilota britannico al Gran Premio del Canada. L’annuncio, emerso appena cinque minuti fa, ha lasciato i fan e gli addetti ai lavori senza parole, scatenando un’ondata di speculazioni su cosa abbia portato a questa rottura improvvisa. Cullen, che ha accompagnato Hamilton in alcuni dei momenti più gloriosi della sua carriera, sembra aver raggiunto un punto di non ritorno con il team italiano, portando con sé un bagaglio di emozioni e tensioni accumulate.

La vicenda ha radici nel recente Gran Premio del Canada, disputato l’8 giugno 2025, dove Hamilton, al volante della sua Ferrari, ha chiuso in quarta posizione, lontano dal podio che molti si aspettavano. La gara è stata segnata da difficoltà strategiche e problemi tecnici che hanno penalizzato il pilota, alimentando il malcontento all’interno del team. Secondo indiscrezioni, Cullen avrebbe avuto un acceso confronto con i vertici della Ferrari, accusandoli di non aver supportato adeguatamente Hamilton durante la corsa. La sua decisione di abbandonare il team sembra essere il culmine di questo scontro, un gesto che ha sorpreso anche i più vicini al pilota, considerando il legame profondo che li univa.

Cullen, conosciuta per il suo ruolo di fisioterapista e confidente di Hamilton, è stata al suo fianco dalla stagione 2016, contribuendo a ottimizzare la sua preparazione fisica e mentale durante gli anni d’oro con la Mercedes. Il suo passaggio alla Ferrari, insieme al sette volte campione del mondo, era visto come una mossa strategica per mantenere la continuità nel lavoro con il pilota britannico, ora impegnato a rilanciare la scuderia italiana. Tuttavia, questa collaborazione sembra essersi incrinata sotto la pressione delle aspettative e delle difficoltà incontrate nella nuova avventura con Ferrari, un team che sta lottando per ritrovare la competitività persa negli ultimi anni.

La notizia ha scatenato reazioni immediate sui social media, dove i fan di Hamilton si sono divisi tra chi sostiene Cullen e chi difende la Ferrari. Alcuni hanno elogiato la sua dedizione, definendola una figura chiave per il successo del pilota, mentre altri hanno puntato il dito contro la presunta incapacità del team di gestire le dinamiche interne. Messaggi come “Angela meritava rispetto!” e “Ferrari ha perso un tesoro” stanno dominando le piattaforme, accompagnati da speculazioni su chi potrebbe sostituirla nel ruolo di supporto a Hamilton. L’assenza di Cullen potrebbe rappresentare un duro colpo per il morale del pilota, già sotto pressione per adattarsi al nuovo ambiente.

All’interno del paddock, l’atmosfera è tesa. Fonti vicine al team suggeriscono che il conflitto potrebbe aver avuto origine da divergenze strategiche durante il Gran Premio del Canada, dove una scelta sbagliata di pneumatici e un pit stop mal eseguito hanno compromesso le possibilità di Hamilton. Cullen, nota per il suo approccio diretto, avrebbe espresso il suo disaccordo con forza, portando a un confronto che ha segnato la fine della sua collaborazione con la Ferrari. Tuttavia, né il team né Hamilton hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali, lasciando spazio a interpretazioni e rumors che si intensificano minuto dopo minuto.

La partenza di Cullen pone anche interrogativi sul futuro di Hamilton con la Ferrari. A 40 anni, il pilota britannico sta affrontando una transizione cruciale nella sua carriera, e la perdita di una figura così vicina potrebbe influire sulla sua performance nelle prossime gare, incluso il Gran Premio d’Austria previsto per il 6 luglio 2025. Alcuni analisti suggeriscono che questa rottura potrebbe spingere Hamilton a rivalutare il suo impegno con la scuderia, mentre altri vedono in questo evento un’opportunità per il team di riorganizzarsi e affrontare le sfide con una nuova energia.

La Ferrari, dal canto suo, si trova in una posizione delicata. Dopo anni di promesse non mantenute, il team sta cercando di ricostruire la sua reputazione, e l’arrivo di Hamilton era visto come un passo decisivo. La partenza di Cullen, però, rischia di offuscare questa narrazione, alimentando il dibattito su quanto il team sia preparato a gestire una stella di tale calibro. I vertici della scuderia potrebbero dover agire rapidamente per riempire il vuoto lasciato da Cullen e rassicurare Hamilton, il cui contratto con Ferrari è valido fino al 2026.

Mentre il mondo della Formula 1 aspetta ulteriori dettagli, l’attenzione si concentra su cosa dirà Hamilton nelle prossime ore. La sua reazione potrebbe definire non solo il suo rapporto con la Ferrari, ma anche il tono della stagione in corso. Per ora, il silenzio del pilota e del team lascia spazio a una miriade di scenari, dalla riconciliazione alla fine definitiva di un’era. L’uscita di Angela Cullen segna un momento di svolta, e il paddock guarda con ansia a come si evolverà questa storia, che ha già catturato l’immaginazione di milioni di appassionati in tutto il mondo.