Il 10 giugno 2025, Elon Musk ha sconvolto il mondo delle due ruote annunciando un piano audace per investire una somma colossale in Ducati, l’iconica casa motociclistica italiana. Il patron di Tesla e SpaceX, noto per le sue mosse imprevedibili, punta a integrare la tecnologia elettrica avanzata nelle leggendarie moto di Borgo Panigale, con l’obiettivo di rivoluzionare il settore. L’offerta, descritta come “astronomica” da fonti vicine, ha acceso dibattiti tra appassionati e analisti sul futuro di Ducati.
Ma a rubare la scena è stata la risposta del CEO di Ducati, Claudio Domenicali, che ha spiazzato tutti con un messaggio di sole 9 parole: “Ducati è italiana, il nostro cuore resta libero.” Questa dichiarazione, pubblicata su X, ha scatenato un’ondata di reazioni globali, con i fan che celebrano l’orgoglio italiano e la fedeltà del marchio alle sue radici. Il rifiuto di Domenicali sembra sottolineare la volontà di preservare l’identità di Ducati, nonostante l’attrattiva finanziaria dell’offerta di Musk.
La mossa di Musk arriva in un momento in cui Tesla esplora nuove frontiere, ma il no di Ducati potrebbe segnare un punto di svolta. Gli esperti si dividono: alcuni vedono nel rifiuto un rischio, altri un atto di coerenza. Intanto, su X, Musk ha commentato cripticamente: “Rispetto la passione, ma il futuro è elettrico.” La saga tra Musk e Ducati promette nuovi colpi di scena. Segui Motociclismo per aggiornamenti.