Il mondo della Formula 1 è stato scosso da un’indiscrezione che ha fatto tremare il paddock: Flavio Briatore potrebbe tornare a Maranello come figura chiave per risollevare le sorti della Ferrari! La notizia, emersa in questi giorni, ha generato un’onda d’urto senza precedenti, con il team principal Frédéric Vasseur costretto a rispondere con cinque parole che hanno lasciato tutti senza fiato: “Non commento voci senza fondamento”. Ma cosa c’è dietro questa bomba mediatica?
La stagione 2025 della Ferrari è stata un susseguirsi di delusioni. Nonostante le aspettative alle stelle dopo l’ingaggio di Lewis Hamilton e le promesse di Vasseur di lottare per il titolo, la SF-25 non è riuscita a tenere il passo con McLaren e Mercedes. I risultati altalenanti, culminati in un disastroso Gran Premio del Canada, hanno alimentato critiche feroci da parte dei media italiani e dei tifosi. In questo clima di tensione, il presidente del Senato Ignazio La Russa ha gettato benzina sul fuoco, dichiarando che solo una figura come Briatore potrebbe “dare una scossa” alla Scuderia, descrivendolo come un leader capace di “ringhiare” e rivoluzionare il team.
Flavio Briatore, attualmente consigliere esecutivo di Alpine, non è estraneo alla Formula 1. Con un passato glorioso in Benetton e Renault, dove ha guidato Michael Schumacher e Fernando Alonso a titoli mondiali, l’imprenditore italiano è noto per il suo approccio diretto e la capacità di trasformare squadre in difficoltà. Tuttavia, il suo nome evoca anche polemiche, come il controverso “Crashgate” del 2008. Nonostante ciò, La Russa e una parte dell’opinione pubblica vedono in lui l’uomo capace di riportare la Ferrari ai fasti del passato.
Vasseur, sotto pressione per i risultati deludenti, ha risposto con freddezza alle speculazioni. Le sue cinque parole, pronunciate durante la conferenza stampa a Montreal, hanno cercato di spegnere l’incendio, ma il danno era fatto. Le voci su un possibile addio del francese si sono intensificate, alimentate da indiscrezioni su tensioni interne e sulla fuga di tecnici dal reparto motori. Alcuni media hanno persino ipotizzato colloqui segreti tra John Elkann e altri team principal, come Christian Horner, per sostituire Vasseur.
Tuttavia, non tutti sono convinti che Briatore sia la soluzione. Martin Brundle, ex pilota e commentatore, ha definito “folle” l’idea di licenziare Vasseur, sottolineando il suo lavoro di riorganizzazione del team. Inoltre, Briatore stesso ha difeso l’operato del collega in passato, dichiarando che “gestire la Ferrari non è semplice” e che Vasseur “merita di vincere un mondiale”.
La Ferrari è a un bivio: continuare con Vasseur, che sta cercando di colmare il gap con McLaren, o puntare su una figura carismatica come Briatore? I tifosi sono divisi, ma una cosa è certa: il Cavallino Rampante deve ritrovare l’unità per tornare a vincere. La bomba è esplosa, e il futuro della Rossa è più incerto che mai.
