UFFICIALE: Bagnaia ha la sua risposta al bivio Yamaha-Ducati. Vincerà la lealtà o Pecco sceglierà di andarsene!! 👇👇
Nel frenetico mondo della MotoGP, pochi piloti sono sotto i riflettori come Francesco “Pecco” Bagnaia. Il tre volte campione del mondo è stato al centro di intense speculazioni sul suo futuro, con voci che circolano su un possibile passaggio da Ducati a Yamaha per la stagione 2026. Con l’avanzare della stagione 2025, le difficoltà di Bagnaia con la Ducati Desmosedici GP25 hanno alimentato le discussioni sulla sua prossima mossa. Ora, il pilota italiano ha chiarito le sue intenzioni, fornendo una risposta definitiva alla domanda che attanaglia il paddock della MotoGP: rimarrà fedele a Ducati, la squadra che ha plasmato la sua carriera vincente, o farà un audace salto in Yamaha?
La stagione 2025 di Bagnaia è stata impegnativa. Nonostante un ottimo inizio in termini di punti, il due volte campione del mondo ha dovuto affrontare persistenti problemi di confidenza con l’anteriore della GP25. Le sue frustrazioni sono esplose al Gran Premio di Francia a Le Mans, dove ha subito una doppia penalità, segnando il suo primo weekend senza punti nell’era della MotoGP Sprint. Bagnaia ha ammesso apertamente di sentirsi distaccato dalla moto, affermando: “Non ho feeling con la moto”, e ha persino suggerito che Ducati avrebbe dovuto “ripartire da zero” per risolvere i problemi. Queste difficoltà non solo hanno intaccato le sue aspirazioni di campionato, ma hanno anche alimentato voci di malcontento all’interno del team Ducati.

Le voci di un possibile passaggio alla Yamaha hanno preso piede dopo il Gran Premio di Silverstone. Notizie da fonti come Sky Italia suggerivano che Yamaha stesse attivamente cercando Bagnaia, sfruttando la sua presunta insoddisfazione per la direzione tecnica di Ducati. Yamaha, rafforzata dalla rinascita di Fabio Quartararo e dall’ingaggio di Toprak Razgatlioglu per il team Pramac, vede Bagnaia come un elemento chiave nei suoi ambiziosi piani per riconquistare il dominio in MotoGP. I recenti progressi della casa giapponese con la M1, uniti alla sua disponibilità ad ampliare la propria presenza in griglia, l’hanno resa un’opzione interessante per piloti di punta come Bagnaia. La prospettiva di collaborare con Quartararo, ex campione del mondo, ha aggiunto ulteriore fascino alla possibilità di un passaggio.
Tuttavia, l’impegno di Bagnaia nei confronti di Ducati è profondo. Il pilota italiano, che ha firmato un’estensione del contratto con Ducati fino alla fine del 2026, ha ripetutamente sottolineato l’importanza di onorare i suoi accordi. A Silverstone, ha ribadito questa posizione, affermando: “I contratti sono fatti per essere rispettati”. Questa lealtà deriva dal suo rapporto di lunga data con Ducati, una squadra che lo ha supportato in tre campionati del mondo e numerose vittorie in gara. Nonostante le difficoltà con la GP25, Bagnaia ha riconosciuto gli sforzi del team per risolvere i suoi problemi, sottolineando che “Ducati è con me al 100%” mentre lavorano per ripristinare la sua fiducia nella moto.
La svolta è arrivata durante una recente sessione di test dopo il Gran Premio di Aragon, dove Bagnaia ha testato un telaio aggiornato volto a risolvere i suoi problemi all’anteriore. Mentre il suo compagno di squadra Marc Marquez aveva già adottato il nuovo telaio, l’approccio cauto di Bagnaia ai test riflette la sua natura meticolosa. Il test ha prodotto risultati promettenti, con Bagnaia che ha riportato una maggiore fiducia nelle curve veloci, un fattore critico per il suo stile di guida. Questo sviluppo ha rafforzato la sua fiducia nella capacità di Ducati di offrire un pacchetto competitivo, rafforzando il suo impegno nei confronti della casa italiana.
L’interesse di Yamaha, seppur lusinghiero, sembra essere stato oscurato dalla fiducia di Bagnaia nelle capacità ingegneristiche di Ducati. Fonti vicine al pilota indicano che considera le sue attuali difficoltà come una battuta d’arresto temporanea piuttosto che una ragione per abbandonare la nave. Anche il team manager Ducati, Davide Tardozzi, ha espresso fiducia nella capacità di adattamento di Bagnaia, esortandolo a fare un “passo avanti” mentre il team lavora per perfezionare la GP25. Questo impegno reciproco suggerisce che Bagnaia non sia pronto a lasciare il team che ha definito la sua carriera in MotoGP.
Il mercato piloti della MotoGP rimane fluido, con altri grandi nomi come Jorge Martin e Pedro Acosta che fanno notizia. Eppure, la decisione di Bagnaia di rimanere in Ducati lancia un messaggio chiaro: lealtà e perseveranza superano il fascino di una nuova sfida. Con l’avanzare della stagione 2025, tutti gli occhi saranno puntati sulla capacità di Bagnaia e della Ducati di superare i loro ostacoli tecnici per riconquistare il loro posto al vertice. Per ora, Pecco ha scelto di rimanere sulla strada giusta, puntando sulla Rossa che lo ha portato alla gloria.