
Roma – 5 Giugno 2025 – Scoppia la bufera nel mondo del tennis italiano e internazionale. Lorenzo Musetti, uno dei volti emergenti più promettenti del circuito ATP, è finito al centro di una grave polemica dopo un episodio che ha lasciato tifosi, addetti ai lavori e persino gli avversari senza parole.
Durante il secondo set dell’incontro disputato ieri al torneo ATP 500 di Halle, in Germania, il tennista toscano ha perso il controllo dopo un punto contestato. In un gesto di frustrazione, ha colpito con forza una pallina che ha finito per impattare direttamente contro un giudice di linea, causandogli un lieve trauma al volto. L’azione, seppur probabilmente involontaria, è stata giudicata gravemente antisportiva dalla commissione dell’ITF (Federazione Internazionale di Tennis), che ha emesso nelle ultime ore un’ammonizione ufficiale nei confronti di Musetti.
Ma la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente.
Secondo fonti vicine al comitato disciplinare, Musetti rischia ora una squalifica fino a 3 mesi e una multa salata di 200.000 dollari. Si tratterebbe di una delle sanzioni più pesanti inflitte a un tennista italiano negli ultimi decenni, facendo immediatamente il giro del web e dei social.
La reazione del tennista non si è fatta attendere. Con un post su Instagram, Musetti ha chiesto scusa pubblicamente al giudice colpito e ai suoi fan: “Mi dispiace profondamente per quanto accaduto. Il mio gesto è stato dettato da un momento di frustrazione, ma non ci sono scuse. Mi prendo le mie responsabilità e collaborerò pienamente con l’ITF”.
Tuttavia, le scuse non sembrano bastare a placare l’onda di critiche. Sui social, molti utenti si sono detti delusi dal comportamento del tennista, definendolo “immaturo” e “non degno del suo talento”. Alcuni fan, invece, lo difendono, sottolineando l’intensità emotiva del momento e la mancanza di intenzionalità.
Dal punto di vista sportivo, una squalifica di 3 mesi rappresenterebbe un duro colpo per Musetti, che rischia di perdere punti preziosi nel ranking ATP e di saltare tornei chiave come Wimbledon e il Masters 1000 di Toronto.
Nel frattempo, l’ITF ha annunciato che entro 72 ore verrà emesso il verdetto ufficiale dopo aver visionato tutti i filmati e ascoltato le testimonianze. Il mondo del tennis, intanto, resta con il fiato sospeso.