Il mondo del tennis è in fermento dopo le recenti dichiarazioni di Toni Nadal, ex allenatore e zio di Rafael Nadal, che hanno acceso un dibattito su Carlos Alcaraz, il giovane prodigio spagnolo considerato l’erede di Rafa. In un’intervista al podcast di Nude Project, Toni ha espresso un’opinione controversa: “Non vorrei che Carlos Alcaraz superasse Rafael Nadal”, aggiungendo con tono scherzoso: “Se gli pesa il tennis, che lo lasci”. Queste parole, riportate da Sport.es, hanno scatenato reazioni contrastanti, soprattutto da parte di Rafael Nadal, che ha difeso con forza il giovane connazionale.
Carlos Alcaraz, numero 2 al mondo e vincitore di quattro titoli Slam, è stato al centro delle critiche dopo il documentario Netflix Carlos Alcaraz: My Way, dove il suo viaggio a Ibiza prima della stagione su erba è stato definito “egoista” dal suo team. Toni Nadal ha criticato la narrazione del sacrificio nel tennis professionistico, suggerendo che Alcaraz dovrebbe smettere se trova il tennis troppo opprimente. Tuttavia, Rafael Nadal, in un’intervista a L’Équipe, ha preso le difese di Alcaraz, sottolineando che il documentario non riflette la vera dedizione del giovane: “Carlos è un professionista serio, non un festaiolo come è stato dipinto”.
La tensione è palpabile: Toni ha anche rivelato che non accetterebbe di allenare Alcaraz, scherzando sul fatto che creerebbe “un problema” per la sua lealtà verso Rafa. El Confidencial riporta che Toni vede Alcaraz come un talento eccezionale, ma ritiene che il suo stile di gioco aggressivo e meno tradizionale rispetto a quello di Nadal possa essere un limite per eguagliare i 22 Slam del nipote.
Nel frattempo, Alcaraz è concentrato sul Roland Garros 2025, dove difende il titolo conquistato nel 2024. La rivalità con Jannik Sinner e le aspettative crescenti lo mettono sotto pressione, ma il giovane spagnolo sembra determinato a rispondere in campo. Rafael Nadal, che non parteciperà al torneo ma riceverà un omaggio per il suo ritiro, continua a sostenere Alcaraz, definendolo un esempio per le nuove generazioni. La domanda rimane: Alcaraz supererà l’eredità di Nadal? Solo il tempo lo dirà, ma il dibattito infiamma già i fan del tennis.