Porto Antico, 2 giugno 2025 – Un evento tanto straordinario quanto inquietante ha scosso la tranquilla vita di una cittadina costiera del sud Italia. Diversi abitanti di Porto Antico affermano di aver visto, al largo delle coste, una figura gigantesca simile a una sirena, che sarebbe emersa tra le onde durante una tempesta notturna.

Secondo i racconti di alcuni pescatori locali, la creatura era lunga almeno 10 metri, con una coda squamosa argentea e lunghi capelli neri che galleggiavano sull’acqua. «Abbiamo visto qualcosa di enorme muoversi lentamente tra le onde – non era né un cetaceo né un pesce. Sembrava… umanoide», ha raccontato Luigi M., pescatore da tre generazioni.

Il presunto avvistamento ha rapidamente riacceso antiche leggende che da secoli fanno parte del folklore della zona. Secondo i racconti tramandati oralmente, la comparsa di una sirena di grandi dimensioni è sempre stata interpretata come un segnale di catastrofi imminenti: tempeste devastanti, terremoti o carestie.

«Mia nonna raccontava che l’ultima volta che fu vista una creatura simile fu poco prima del terremoto del 1908», ha dichiarato Rosa L., una residente anziana. «Non è solo una storia per bambini. Questo è un avvertimento.»
Gli esperti, tuttavia, invitano alla cautela. Secondo il biologo marino Andrea Rinaldi, è più probabile che si tratti di un avvistamento errato o di un fenomeno naturale mal interpretato. «Durante le tempeste, la visibilità è ridotta e le onde possono creare illusioni ottiche. Non ci sono prove scientifiche dell’esistenza di sirene», ha spiegato.
Nonostante ciò, la notizia ha attirato curiosi, turisti e appassionati del mistero nella zona. Alcuni portano con sé videocamere e droni nella speranza di documentare un nuovo avvistamento. Intanto, le autorità locali invitano alla prudenza e stanno monitorando la situazione, sia per la sicurezza pubblica sia per evitare il rischio di panico collettivo.
Che si tratti di una creatura mitologica, di un animale sconosciuto o solo di suggestione collettiva, una cosa è certa: a Porto Antico, il confine tra leggenda e realtà non è mai stato così sottile.