Il dramma davanti al Grand Prix di Monaco si è intensificato venerdì mentre Fernando Alonso si è scagliato a Lewis Hamilton e Charles Leclerc per aver impedito durante la Free Practice 2, uno scontro che ha scatenato un’indagine a sorpresa da parte della FIA e ha portato a una forte risposta da parte di Hamilton.

Durante FP2, Alonso fu visibilmente furioso dopo aver abbandonato un giro volante dopo aver incontrato sia Ferrari, guidato da Hamilton e Leclerc, uscendo dalla Nouvelle Chicane. Con uno spazio limitato attraverso il stretto circuito di strada, Alonso si sollevò e gestiva aggressivamente dalla sua cabina di pilotaggio prima di sfogare la radio della squadra.

“È impossibile essere sulla buona strada con questi ragazzi! Non posso guidare con questi ragazzi in pista. Perché si sono fermati? A turno 10, perché si sono fermati? Entrambi Ferrari, non lo so.”

La FIA ha confermato venerdì tardi che era stata aperta un’indagine sull’incidente, poiché i problemi di impedimento e del traffico hanno afflitto diversi conducenti nelle due sessioni di prove. In precedenza, Charles Leclerc era già stato coinvolto in una collisione separata con Lance Stroll in FP1, risultando in una goccia di griglia a posto per il pilota Aston Martin.

Seguendo il suo sfogo, Alonso disse ai media che si aspettava che gli steward diventassero più difficili: “Ovviamente la pratica libera è diversa dalle qualifiche, [ma] si spera che un approccio più duro in termini di sanzioni sarà adottato domani. In caso contrario, sarà difficile [mantenere l’equità e la coerenza]”.

Ma Lewis Hamilton, che ha ampiamente mantenuto la calma durante una stagione tesa, ha offerto una confutazione calma ma puntata alle critiche di Alonso:

“Sono le cose di Monaco che si stringono. Lo sappiamo tutti. Nessuno stava cercando di bloccare nessuno”, ha detto Namilton. “Rispetto Fernando, ma a volte le emozioni vanno in alto in macchina. Siamo tutti frustrati. Penso che la FIA lo guarderà in modo equo, ma chiedere sanzioni più severe non risolverà il problema del traffico qui.”

Hamilton ha anche suggerito che i conducenti hanno una responsabilità collettiva di gestire meglio lo spazio: non può aspettarsi miracoli a Monaco. Le auto sono enormi ora, la pista non è cambiata e a volte stiamo tutti cercando di trovare aria pulita. Questa è la realtà. “

Mentre la FIA continua la sua revisione, secondo quanto riferito gli amministratori stanno prendendo in considerazione nuove adeguamenti procedurali per la sessione di qualificazione di sabato per evitare ulteriori caos. Con gli Tempers già in fiamme e la sessione di qualificazione notoriamente cruciale di Monaco proprio dietro l’angolo, tutti gli occhi saranno su come la FIA impone la disciplina che va avanti.

Nel frattempo, Charles Leclerc ha superato entrambe le sessioni di prove del venerdì e sembra pronto a inseguire una seconda vittoria consecutiva in casa mentre la griglia si prepara per quella che potrebbe essere una delle qualificazioni Monaco più controverse negli anni.