In un drammatico colpo di scena al Gran Premio di Monaco 2025, il sette volte campione del mondo di Formula 1 Lewis Hamilton ha pubblicamente criticato la sua Ferrari dopo un weekend difficile, segnato da una controversa penalità della FIA. Il britannico, quinto in gara, ha espresso frustrazione per le difficoltà di comunicazione e gli errori strategici che lo hanno lasciato “in una terra di nessuno” durante il prestigioso evento. Questo sfogo ha scatenato un acceso dibattito all’interno della comunità della F1, sollevando interrogativi sul rapporto di Hamilton con la Ferrari nella sua stagione d’esordio con l’iconico team.
La controversia è iniziata durante le qualifiche, quando ad Hamilton è stata inflitta una penalità di tre posizioni in griglia per aver ostacolato Max Verstappen della Red Bull in Q1. L’incidente è avvenuto a Massenet, dove Hamilton, disinformato dal suo ingegnere di pista Riccardo Adami, credeva che Verstappen stesse facendo un giro lento. Un presunto “errore informatico” nei dati GPS della Ferrari ha causato la confusione, costringendo Hamilton a tornare sulla traiettoria di gara e a bloccare inavvertitamente Verstappen. Nonostante la Ferrari si fosse assunta la responsabilità , la FIA ha imposto la penalità , facendo scendere Hamilton dalla quarta alla settima posizione in griglia.
La gara di Hamilton è stata ulteriormente ostacolata da quella che ha descritto come un’esperienza “miserabile”. Partito dietro Fernando Alonso e Isack Hadjar, ha trascorso i primi 16 giri in una situazione di stallo prima di superarli. Tuttavia, ha concluso a 51 secondi dal vincitore della gara Lando Norris e significativamente dietro al compagno di squadra Charles Leclerc, che si è assicurato il secondo posto. Hamilton ha espresso il suo malcontento via radio, in particolare con Adami, e a quanto pare è stato accolto dal silenzio della Ferrari al termine della gara, alimentando ulteriormente la tensione all’interno della squadra.
In un’intervista post-gara con Sky Sports F1, Hamilton ha espresso sconcerto per i problemi di comunicazione della Ferrari, affermando: “Ero un po’ nel bel mezzo del nulla… Avevo bisogno che entrasse in gioco la safety car o qualcosa del genere, ma non è successo”. Ha anche ammesso di non essere riuscito a spiegare l’ampio distacco ai leader, limitandosi a osservare: “Succede e basta”. Il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, ha difeso il silenzio radio della squadra, spiegando che era intenzionale per consentire ad Hamilton di concentrarsi nei tratti critici della pista. Tuttavia, questa spiegazione ha contribuito poco a placare le speculazioni sugli attriti latenti.
La prestazione della Ferrari a Monaco è stata altalenante. Mentre il podio di Leclerc ha segnato il weekend più forte della stagione per la squadra, le difficoltà di Hamilton hanno evidenziato le difficoltà in corso nella sua transizione dalla Mercedes. I post su X riflettevano un sentimento polarizzato, con alcuni tifosi che elogiavano la prestazione di Leclerc e altri che amplificavano le frustrazioni di Hamilton, etichettandolo come…