Gigi Dall’Igna: “Ognuno deve fare la propria parte” per sostenere Pecco Bagnaia in difficoltà

Pecco Bagnaia è stato protagonista di un altro fine settimana difficile, con la caduta al GP di Gran Bretagna dopo un Le Mans da zero punti sia nella sprint che nella gara principale, una prima volta dal nuovo format introdotto nel 2023.

Il due volte campione della classe regina si trova ora a ben 72 punti di distacco dal compagno di squadra Marc Marquez, leader della classifica MotoGP.

Il problema principale di Bagnaia resta la mancanza di feeling con l’anteriore della GP25, che limita notevolmente le sue prestazioni.
Dall’Igna ha commentato: “Abbiamo una mole enorme di dati e situazioni da analizzare a fondo. Non ci sono scuse per il momento difficile di Pecco, che oggi ha vissuto un’altra domenica negativa e, diciamolo, anche sfortunata, visto l’inizio promettente della gara.
“Tutti devono fare la propria parte e sentirsi pienamente responsabili, lavorando insieme per migliorare e risolvere i problemi, con lo spirito di squadra che ci contraddistingue, consapevoli della nostra forza ma sempre con umiltà.
“Credo sia positivo essere chiamati a lottare in un campo così competitivo, dove gli avversari sono tornati protagonisti con pieno merito.”
Il GP di Gran Bretagna è stato il secondo consecutivo vinto da un pilota non Ducati: Johann Zarco su LCR Honda ha trionfato a Le Mans, mentre a Silverstone Marco Bezzecchi su Aprilia ha battuto Fabio Quartararo della Yamaha.
Il direttore generale Ducati ha aggiunto: “Silverstone conferma tutta la sua imprevedibilità con undici vincitori diversi nelle ultime edizioni, tra bandiere rosse, vento forte, cadute, problemi tecnici e ripartenze.
“Una gara ricca di colpi di scena che ha rimesso più volte in discussione la leadership, con rimonte emozionanti dalla parte opposta dello schieramento.
“Per noi è stata una domenica complicata, non brillante, con una prestazione sotto tono.
“Rimane comunque apprezzabile la gara di Marc, che nonostante le difficoltà è riuscito a recuperare fino al terzo posto, risultato di valore soprattutto considerando la fortuna avuta con una seconda partenza concessa dopo la caduta iniziale.
“Un rientro in grande stile, non scontato né semplice, che ha mostrato la determinazione di un veterano consumato e la tenacia di un rookie.”
Marc Marquez ha così allungato in vetta alla classifica, seguito dal compagno di squadra Alex Marquez e da Pecco Bagnaia.
Il sostegno Ducati a Bagnaia resta fermo, ma in Italia circolano voci secondo cui Yamaha lo considererebbe un “sogno proibito” per il 2026.