💣Marc Marquez ha appena indicato 3 motivi che hanno portato all’incidente di Bagnaia al recente GP di Gran Bretagna. Uno di questi era “Non ha seguito la strategia che la Ducati aveva impostato quando ha sorpassato in automatico in quel modo”!
La stagione 2025 della MotoGP ha già regalato la sua dose di emozioni, e il recente Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone si è rivelato un momento cruciale nella lotta per il campionato. Un incidente scioccante che ha coinvolto Francesco Bagnaia del Ducati Lenovo Team ha suscitato scalpore nel paddock, e il suo compagno di squadra, il sei volte campione del mondo MotoGP Marc Marquez, ha ora fatto luce sull’accaduto. Marquez, noto per il suo approccio analitico e il suo stile di guida impavido, ha indicato tre fattori critici che hanno portato alla drammatica uscita di Bagnaia dalla gara. Tra questi, ha suggerito in modo controverso che il mancato rispetto del piano strategico di Ducati da parte di Bagnaia, in particolare la sua decisione impulsiva di sorpassare, abbia giocato un ruolo significativo nell’incidente.
Il Gran Premio di Gran Bretagna, disputato in condizioni meteorologiche imprevedibili, è stato un evento ad alto rischio per la Ducati. Con Marquez e Bagnaia in sella alla formidabile Ducati GP24, le aspettative per una prestazione dominante erano altissime. Marquez, che si è rapidamente adattato al team ufficiale Ducati dopo il suo passaggio dalla Gresini Racing nel 2024, ha iniziato la gara con grinta, assicurandosi la pole position e dettando il ritmo nelle prove libere. Bagnaia, due volte campione del mondo, è stato altrettanto competitivo, puntando a colmare il divario con il leader del campionato Jorge Martin, assente a causa del recupero in corso da un grave infortunio subito all’inizio della stagione.

Tuttavia, la gara ha preso una piega caotica con l’inizio della pioggia, che ha reso il circuito di Silverstone insidioso. Marquez ha spiegato che il primo fattore che ha contribuito alla caduta di Bagnaia sono state le difficili condizioni della pista. La pioggia intermittente ha creato un mix di zone asciutte e bagnate, richiedendo una gestione precisa degli pneumatici e un’assunzione di rischi calcolata. Marquez ha osservato che, sebbene entrambi i piloti abbiano optato per pneumatici slick, prevedendo una pista che si asciugava, l’approccio aggressivo di Bagnaia nei primi giri potrebbe aver spinto i suoi pneumatici oltre la loro finestra di prestazioni ottimale. “La pista era insidiosa e bisognava essere molto morbidi con l’acceleratore”, ha dichiarato Marquez in un’intervista post-gara. “Spingere troppo forte troppo presto può surriscaldare la gomma o causare una perdita di aderenza”.
Il secondo fattore evidenziato da Marquez è stato il posizionamento di Bagnaia in un momento critico della gara. Mentre il gruppo lottava per la testa della corsa, Bagnaia si è trovato in un acceso duello con Alex Marquez della Gresini Racing, fratello minore di Marc. I due piloti stavano lottando per un posto sul podio quando le loro linee si sono incrociate alla curva 8, una veloce curva a destra. Secondo Marquez, il tentativo di Bagnaia di mantenere la linea interna mentre Alex Marquez manteneva la sua traiettoria ha portato a un piccolo contatto che ha destabilizzato la moto di Bagnaia. “È stato un incidente di gara, ma Pecco era in una posizione rischiosa”, ha spiegato Marquez. “Quando si lotta così vicini, bisogna lasciare un po’ di margine, soprattutto su una pista umida”.
La critica più sconcertante di Marquez, tuttavia, è stata la sua critica alla decisione di Bagnaia, in particolare alla sua deviazione dalla strategia pre-gara della Ducati. Secondo Marquez, la squadra aveva delineato un piano chiaro per gestire la gara in modo conservativo nelle prime fasi, dando priorità alla conservazione degli pneumatici ed evitando rischi inutili nelle condizioni variabili. Bagnaia, tuttavia, ha tentato una mossa non autorizzata per sorpassare Alex Marquez, con l’obiettivo di prendere il comando che, a suo avviso, gli avrebbe dato un vantaggio. “Non ha seguito la tattica stabilita dalla Ducati”, ha dichiarato Marquez senza mezzi termini. “Trovare quel sorpasso in modo così aggressivo, in quelle condizioni, non faceva parte del piano. Lo ha messo in una posizione vulnerabile”.
Le dichiarazioni di Marquez hanno scatenato il dibattito nella comunità della MotoGP, con alcuni che le hanno interpretate come una sottile frecciatina al giudizio del compagno di squadra. Bagnaia, noto per il suo atteggiamento composto, ha risposto diplomaticamente, riconoscendo la strategia della squadra ma difendendo la sua decisione di puntare al comando. “Ho visto un’opportunità e l’ho colta”, ha detto Bagnaia. “A volte bisogna prendere decisioni in una frazione di secondo. Purtroppo, non ha funzionato”. Nonostante l’incidente, Bagnaia è uscito illeso da gravi ferite, sebbene l’incidente gli sia costato preziosi punti in campionato.
Le conseguenze del GP di Gran Bretagna hanno intensificato l’attenzione sulla dinamica tra Marquez e Bagnaia all’interno del team ufficiale Ducati. Marquez, che ha rivitalizzato la sua carriera da quando è entrato in Ducati, non è estraneo a mosse audaci e rischi calcolati, eppure le sue dichiarazioni suggeriscono una convinzione nell’importanza della disciplina di squadra. La sua stellare stagione 2025, caratterizzata da molteplici vittorie, tra cui una prestazione dominante al Gran Premio di Thailandia, lo ha posizionato come uno dei principali contendenti al campionato. Nel frattempo, la caduta di Bagnaia ha ridotto il suo margine nella corsa al titolo, rendendo cruciali le gare rimanenti.
Con la MotoGP che si avvia verso il prossimo round, l’attenzione sarà rivolta alla capacità di Bagnaia di riprendersi e alla capacità della Ducati di armonizzare gli stili contrastanti dei suoi piloti di punta. L’analisi di Marquez sull’incidente del GP di Gran Bretagna serve a ricordare i sottili margini di discrepanza in MotoGP, dove strategia, condizioni e decisioni in frazioni di secondo possono decretare il successo o il fallimento di una gara. Per ora, il paddock attende il prossimo capitolo di questa avvincente battaglia per il titolo.