🔥UNA BRUTTA GIORNATA per Bagnaia al GP di Gran Bretagna, quando ha commesso un errore proprio nei primi giri, lasciando la Ducati completamente in panne. Il futuro di Pecco qui sembra già deciso dopo l’annuncio del boss della Ducati!
Il Gran Premio di Gran Bretagna 2025 a Silverstone è stato un giorno da dimenticare per Francesco “Pecco” Bagnaia, il due volte campione del mondo MotoGP, poiché una serie di errori nei primi giri è culminata in una caduta devastante che non solo gli è costata preziosi punti per il campionato, ma ha anche sollevato seri dubbi sulla sua sinergia con la Ducati GP25 2025. Il fine settimana, già pieno di sfide per il pilota italiano, ha preso una piega drammatica quando Bagnaia, alle prese con persistenti problemi all’anteriore, ha perso il controllo alla curva 4 al quinto giro della gara sprint, segnando un altro ritiro in una stagione insolitamente turbolenta per la stella del Ducati Lenovo Team. Questo incidente, insieme a una coraggiosa dichiarazione dei vertici Ducati, ha gettato un’ombra sul futuro di Bagnaia con il team, segnalando un momento cruciale della sua carriera.
Fin dall’inizio, il weekend di Bagnaia a Silverstone è stato segnato dalle difficoltà . Nonostante abbia mostrato sprazzi di brillantezza nelle prove libere, dove ha trovato un “piccolo dettaglio” che ha migliorato marginalmente la sua fiducia nell’anteriore della sua GP25, l’italiano ha faticato a tradurre questo in ritmo gara. La gomma anteriore media, su cui aveva fatto affidamento la scorsa stagione, si è rivelata inefficace quest’anno a causa della mancanza di grip, costringendolo ad adattarsi a un assetto non adatto al suo stile di frenata aggressivo. Questa discrepanza è stata evidente nella gara sprint, dove Bagnaia, partito in una posizione promettente, ha spinto troppo forte in curva 4, ammettendo in seguito di aver “esagerato” la sua traiettoria, causando un incidente anteriore. L’incidente ha dato un vantaggio significativo ai suoi rivali, in particolare al compagno di squadra Marc Marquez, che continua a dominare il campionato con un vantaggio di 51 punti.
Le difficoltà di Bagnaia con la GP25 non sono una novità . Per tutta la stagione 2025, ha ripetutamente espresso frustrazione per il feedback dell’anteriore della moto, in netto contrasto con la quasi perfetta armonia di cui godeva con la GP24, che lo ha portato a 11 vittorie nel 2024. Nonostante gli sforzi di Ducati per risolvere questi problemi, tra cui il test di un telaio aggiornato a Le Mans, Bagnaia non è riuscito a replicare la forma che lo ha reso campione per la seconda volta nel 2022 e nel 2023. Il team manager Davide Tardozzi ha riconosciuto la sfida, osservando che, sebbene Bagnaia sia terzo in campionato, a soli 20 punti dalla vetta all’inizio della stagione, la mancanza di feeling con l’anteriore lo ha costretto a rivedere il suo stile di guida. Questo adattamento, tuttavia, ha portato a risultati incostanti, con le cadute in Francia e ora a Silverstone che aggravano i suoi problemi.
L’incidente del GP di Gran Bretagna è stato particolarmente costoso, poiché ha permesso a Marc Marquez e a suo fratello Alex, in sella alla vecchia GP24, di capitalizzare sulla sfortuna di Bagnaia. La vittoria di Alex Marquez nella gara sprint a Silverstone ha evidenziato il divario di prestazioni tra la GP24 e la GP25, con lo stesso Bagnaia che ha osservato che l’assetto di Alex gli permetteva di usare efficacemente la gomma anteriore media, cosa che non era riuscito a fare. Questa disparità ha alimentato le speculazioni sulla possibilità che Bagnaia tornasse alla moto con specifiche 2024, ma Tardozzi ha chiarito che i motori sono diversi, rendendo impossibile un ritorno completo. Invece, Ducati prevede di testare un telaio aggiornato dopo Aragon per rispondere alle preoccupazioni di Bagnaia, anche se il tempo stringe per salvare le sue speranze di campionato.
L’evento più significativo, tuttavia, è arrivato dalla leadership di Ducati. In una dichiarazione sincera, il Direttore Generale Gigi Dall’Igna ha affrontato le difficoltà in corso, sottolineando la necessità di “risolvere questa situazione” per ripristinare la fiducia di Bagnaia. Ancora più significativo, l’Amministratore Delegato di Ducati, Claudio Domenicali, ha accennato a una posizione definitiva sul futuro di Bagnaia, affermando che l’impegno del team nei confronti del pilota italiano rimane forte, ma che i risultati devono migliorare. Questo annuncio, fatto durante la presentazione della Ducati GP25 2025, suggerisce che, sebbene il contratto di Bagnaia sia valido fino al 2026, la sua posizione di pilota di punta del team è sotto esame, soprattutto con il ritmo incessante di Marc Marquez che stabilisce un nuovo punto di riferimento.
Per Bagnaia, il GP di Gran Bretagna è stato un microcosmo della sua stagione 2025: un mix di promesse, frustrazione ed errori critici. Con il campionato che si sposta su circuiti come Austin, dove Marquez ha storicamente eccelso, Bagnaia si trova ad affrontare una dura battaglia per colmare il distacco di 51 punti. La sua capacità di adattarsi alle peculiarità della GP25 e la volontà di Ducati di adattare la moto alle sue esigenze saranno cruciali. Per ora, l’italiano deve riorganizzarsi, attingendo alla resilienza che gli ha permesso di superare un deficit di 91 punti nel 2022. Tuttavia, con le aspettative di Ducati chiare e l’ombra di Marquez che incombe, il futuro di Bagnaia in rosso è in bilico, rendendo ogni gara una prova del suo coraggio in campionato.