Lo spettacolare ritorno di Francesco Bagnaia a Silverstone con una potente dichiarazione ai campioni Jorge Martin e Marc Marquez. Anche Valentino Rossi si è unito al commento.

Il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone del 2025 è stato teatro di un ritorno trionfale per Francesco “Pecco” Bagnaia, che ha conquistato una vittoria schiacciante, mandando un messaggio chiaro ai suoi rivali, Jorge Martin e Marc Marquez. Dopo un inizio di stagione altalenante, segnato da cadute e difficoltà tecniche, il pilota torinese della Ducati ha dimostrato di essere tornato al suo massimo splendore, dominando la gara dall’inizio alla fine. La sua prestazione non è passata inosservata, soprattutto agli occhi del suo mentore, Valentino Rossi, che ha commentato con entusiasmo il successo del suo allievo, sottolineando il suo potenziale per riconquistare il titolo mondiale.

Bagnaia, due volte campione del mondo MotoGP, ha vissuto un 2024 complicato, con 11 vittorie ma troppe cadute che gli sono costate il titolo, andato a Jorge Martin. La stagione 2025, iniziata con la pressione di un nuovo compagno di squadra come Marc Marquez in Ducati, sembrava destinata a essere un’altra sfida ardua. Tuttavia, a Silverstone, Pecco ha messo in mostra una determinazione feroce. Partito dalla pole position, ha condotto ogni giro con un ritmo insostenibile per gli avversari, chiudendo con un vantaggio di oltre tre secondi su Marquez, secondo, e Martin, terzo. “Questa vittoria è per chi ha creduto in me. Posso battere chiunque, anche i migliori come Jorge e Marc”, ha dichiarato Bagnaia a fine gara, una frase che ha fatto eco nel paddock e che ha riacceso la lotta per il titolo.

La gara di Silverstone è stata un momento cruciale per Bagnaia, che arrivava da un Gran Premio di Francia a Le Mans segnato da una doppia caduta, sia nella Sprint che nella gara principale, che lo aveva relegato a 51 punti di distacco da Marquez in classifica. La sua capacità di reagire su una pista storicamente favorevole, dove aveva già trionfato nel 2022, ha dimostrato la sua resilienza. “Ho avuto problemi con il feeling dell’anteriore, ma a Silverstone tutto è tornato al suo posto. So cosa serve per vincere, e ora sono pronto a lottare fino alla fine”, ha aggiunto, riferendosi alla rimonta epica del 2022, quando recuperò 91 punti su Fabio Quartararo.

Valentino Rossi, presente a Silverstone per sostenere il suo pupillo, non ha nascosto la sua soddisfazione. In un’intervista al Corriere della Sera, il “Dottore” ha elogiato la mentalità di Bagnaia: “Pecco ha fatto una gara perfetta. Deve continuare a divertirsi e a tentare l’impossibile, senza cadere nelle trappole mentali dei suoi rivali”. Rossi, che ha allenato Bagnaia a Mugello poco prima del weekend britannico, ha sottolineato l’importanza di mantenere la calma sotto pressione, un consiglio che sembra aver dato i suoi frutti. La loro sessione di allenamento, condivisa su Instagram da Rossi con il commento “A Mugello non dormiamo”, ha rafforzato il legame tra i due, con Pecco che ha definito il supporto di Valentino fondamentale per il suo ritorno al vertice.

Jorge Martin, campione del mondo in carica, e Marc Marquez, otto volte iridato, non hanno potuto fare altro che riconoscere la superiorità di Bagnaia a Silverstone. Martin, passato all’Aprilia per il 2025, ha ammesso: “Pecco era intoccabile oggi. Ma il campionato è lungo, e io non mollo”. Marquez, dal canto suo, ha lodato il compagno di squadra: “È stato impressionante. La Ducati è forte, ma lui ha fatto la differenza”. Tuttavia, le tensioni non mancano: durante le qualifiche, Bagnaia aveva espresso frustrazione per il comportamento di Marquez, accusandolo velatamente di seguirlo per sfruttarne la scia, una tattica che ha definito “ridicola” per un pilota del suo calibro.

La vittoria di Bagnaia a Silverstone non è solo un trionito sportivo, ma un segnale forte per il resto della stagione. Con ancora 592 punti in palio, il torinese ha ridotto il distacco da Marquez e si è riposizionato come contender per il titolo. La sua capacità di imparare dagli errori, come ha sottolineato lui stesso in una recente intervista, lo rende un avversario temibile. “Cadere mi ha insegnato cosa non fare. Ora so come gestire le gare e i duelli”, ha detto, mostrando una maturità che ricorda quella del suo mentore Rossi.

Il pubblico di Silverstone, entusiasta per lo spettacolo offerto, ha celebrato il ritorno di Bagnaia, che ha conquistato il cuore dei tifosi con una guida aggressiva ma pulita. La sua vittoria ha anche rafforzato la supremazia della Ducati, che continua a dominare la MotoGP con una line-up stellare. Con Rossi a bordo pista e il supporto di una squadra affiatata, Bagnaia sembra pronto a scalare l’Everest, come ha detto lui stesso, per conquistare il terzo titolo mondiale. Silverstone è stato solo l’inizio di una nuova battaglia, e Pecco è determinato a non lasciarsi sfuggire l’occasione.