Il mondo della MotoGP è in fermento per l’attesa mentre Francesco “Pecco” Bagnaia evoca lo spirito del suo mentore, Valentino Rossi, con una promessa audace: è pronto ad affrontare Marc Márquez al prossimo Gran Premio di Francia. Le parole provocatorie del campione in carica giungono subito dopo un severo avvertimento da parte del boss della Ducati, Davide Tardozzi, che avrebbe rimproverato Bagnaia per aver sfidato il ragazzo d’oro della squadra, Marquez. Con la tensione crescente all’interno del Ducati Lenovo Team e il circuito di Le Mans ormai alle porte, quest’ultimo capitolo della rivalità tra Bagnaia e Márquez si preannuncia come un duello fulmineo che potrebbe definire la stagione 2025.
La promessa di Bagnaia di sconfiggere Márquez porta con sé il peso dell’eredità di Rossi. Il pilota italiano, figlio della VR46 Academy di Rossi, ha spesso citato il nove volte campione del mondo come sua fonte d’ispirazione. In una recente intervista, Bagnaia ha rivelato che Rossi gli aveva detto una frase saggia durante una conversazione privata: “Per battere Marc, devi credere di essere migliore di lui, giro dopo giro”. Bagnaia ha preso a cuore questo consiglio, affermando: “Le Mans è la mia pista. Ci ho già vinto e sono pronto a dimostrare a Marc che posso batterlo”. La sua fiducia si basa sulla vittoria del GP di Francia del 2022, dove ha dominato davanti a una folla festante. Ma con Márquez in forma spettacolare, la promessa di Bagnaia è una scommessa rischiosa. Sullo sfondo di questa rivalità c’è la tempesta che si sta preparando in casa Ducati. Márquez, otto volte campione del mondo entrato a far parte del team ufficiale nel 2025, si è rapidamente affermato come leader del paddock. I suoi tempi sul giro record e il suo stile di guida audace gli hanno fatto guadagnare l’ammirazione di Tardozzi, che non ha mai nascosto la sua preferenza per lo spagnolo. Fonti vicine al team sostengono che Tardozzi abbia rivolto un severo avvertimento a Bagnaia in seguito a un acceso scambio di battute avvenuto durante una recente sessione di test, in cui Bagnaia avrebbe messo in dubbio il trattamento di favore riservato a Márquez. “Non scherzare con il mio ragazzo preferito”, avrebbe detto Tardozzi a Bagnaia, un commento che ha scioccato la comunità della MotoGP. I tifosi della X sono divisi: alcuni criticano la Ducati per aver favorito Márquez, mentre altri sostengono che Bagnaia debba dimostrare il suo valore contro il più grande talento dello sport.
L’arrivo di Márquez in Ducati ha senza dubbio alzato la posta in gioco. La capacità dello spagnolo di adattarsi alla GP25 è stata davvero notevole: il suo recente record sul giro a Termas de Río Hondo ha consolidato il suo status di favorito del campionato. A 32 anni, Márquez non accenna a rallentare e i suoi sorpassi aggressivi e la sua tecnica di gara estremamente precisa hanno lasciato i suoi rivali sbalorditi. “Marc sta guidando come se avesse di nuovo 25 anni”, ha detto una fonte nel paddock. “Non sta solo battendo Pecco, sta riscrivendo il manuale della Ducati.” Il dominio di Márquez ha messo Bagnaia, che è indietro di 31 punti in classifica, sotto una pressione enorme per ottenere una vittoria schiacciante a Le Mans. Per Bagnaia il GP di Francia rappresenta un’occasione cruciale per mettere a tacere i critici. Il pilota 27enne è finito sotto accusa per la sua stagione 2025 incostante, a causa di problemi con la parte anteriore della GP25 che hanno compromesso il suo ritmo. La sua caduta nei test argentini, insieme alla decisione della Ducati di assegnare maggiori risorse a Márquez, hanno alimentato le speculazioni secondo cui Bagnaia starebbe faticando a gestire la rapida ascesa del suo compagno di squadra. Tuttavia Bagnaia rimane provocatorio. “So di cosa sono capace”, ha dichiarato. “A Le Mans è dove dimostrerò al mondo che sono ancora la squadra da battere.” La sua determinazione evoca le leggendarie battaglie tra Rossi e Márquez, e i fan attendono con impazienza uno scontro che possa rivaleggiare con quei duelli iconici.