La finale degli Internazionali d’Italia 2025, disputata il 18 maggio al Foro Italico, ha lasciato un segno profondo nel cuore di Jannik Sinner e dei suoi tifosi. Il numero 1 al mondo, al rientro dopo tre mesi di sospensione per il caso Clostebol, ha affrontato il rivale di sempre, Carlos Alcaraz, in un match attesissimo. Tuttavia, la sconfitta in due set (7-6, 6-1) ha scatenato un’ondata di emozioni e polemiche che hanno travolto il campione italiano.

Il primo set è stato un’intensa battaglia, decisa al tie-break dopo che Sinner aveva annullato una palla break e sfiorato due set point. Ma nel secondo parziale, Alcaraz ha dominato, sfruttando palle alte e una tattica impeccabile, mentre Sinner è apparso stanco, pagando lo sforzo fisico e mentale del rientro. Il punteggio finale di 6-1 ha spezzato la striscia di 26 vittorie consecutive dell’azzurro, iniziata dopo l’ultima sconfitta contro lo stesso Alcaraz a Pechino 2024.
Dopo il match, visibilmente commosso, Sinner ha espresso la sua delusione con sole cinque parole: “Non sono stato abbastanza forte.” Questa frase, pronunciata con amarezza, ha generato reazioni contrastanti. Se da un lato i tifosi del Foro Italico lo hanno applaudito per il coraggio mostrato al rientro, dall’altro una parte dell’Italia ha interpretato le sue parole come un segno di debolezza. Sui social e nei media, sono piovute critiche, con alcuni che lo hanno accusato di non reggere la pressione di giocare in casa e di non essere all’altezza del suo rivale spagnolo.
Nonostante il sostegno del pubblico romano, che ha incitato Sinner con cori e striscioni, la critica nazionale si è rivelata spietata. Alcuni opinionisti hanno sottolineato la necessità per Jannik di migliorare sulla terra rossa, superficie che lui stesso ha ammesso di amare meno. Tuttavia, Sinner ha guardato avanti, dichiarando: “Questa finale mi dà fiducia per il Roland Garros. So dove migliorare.”
Con il secondo Slam della stagione alle porte, Sinner ha l’opportunità di riscattarsi. La sua rivalità con Alcaraz, che ora conduce 7-4 nei precedenti, promette nuove battaglie. Riuscirà l’azzurro a trasformare le critiche in motivazione? Il tennis italiano, dopo il trionfo di Jasmine Paolini, spera in un suo ritorno al vertice.
La sconfitta di Sinner a Roma 2025 è stata un duro colpo, ma il suo percorso dimostra una forza mentale straordinaria. Le lágrimas versate e le critiche ricevute non cancellano i suoi successi: tre titoli Slam e il primato ATP lo confermano come un simbolo del tennis italiano. Ora, l’appuntamento è a Parigi, dove Jannik cercherà di riconquistare l’Italia e zittire i critici.