Il Gran Premio di Francia 2025 sarà ricordato non solo per le sue emozionanti azioni in pista, ma anche per l’esplosivo dramma fuori pista che ha nuovamente portato Ducati sotto i riflettori. Un acceso confronto tra due delle più grandi stelle della MotoGP, Marc Marquez e Francesco “Pecco” Bagnaia, ha riacceso le tensioni all’interno del Ducati Lenovo Team, minacciando di incrinare il dominio della casa italiana in questo sport. La controversia è scoppiata in seguito a un drammatico scontro tra i due piloti, con i feroci commenti di Marquez nel post-gara che hanno gettato benzina sul fuoco su una rivalità già covante. La sua accusa secondo cui Bagnaia “ha davvero messo in imbarazzo la Ducati” ha scatenato una guerra di parole, attirando l’attenzione globale sulla discordia interna al team.
L’incidente è avvenuto durante un’accesa battaglia per la posizione verso la fine della gara a Le Mans. Marquez, in sella alla Gresini Racing ma su una Ducati con specifiche ufficiali, ha tentato un sorpasso aggressivo su Bagnaia, campione del mondo in carica e portabandiera della Ducati. La manovra è andata male, provocando una collisione che ha visto entrambi i piloti scivolare nella ghiaia, costando loro preziosi punti per il campionato. Sebbene incidenti simili non siano rari nel mondo ad alto rischio della MotoGP, sono state le dichiarazioni di Marquez nel post-gara a far degenerare la situazione in una vera e propria controversia.

Parlando ai media, Marquez non si è trattenuto, accusando Bagnaia di guida spericolata e insinuando che le azioni dell’italiano avrebbero danneggiato l’immagine della Ducati. “L’errore di Pecco è stato inutile. Ci ha messo entrambi a rischio e, francamente, ha fatto fare brutta figura alla Ducati”, ha detto Marquez, con palpabile frustrazione. “Siamo qui per vincere gare, non per scontrarci a vicenda”. I commenti, ampiamente diffusi su piattaforme come X, hanno scosso la community della MotoGP, con tifosi e opinionisti pronti a schierarsi.
Bagnaia, noto per il suo atteggiamento misurato, ha risposto con un veleno insolito. “Le parole di Marc sono inaccettabili. Non è lui che può parlare di mettere in imbarazzo la Ducati quando è lui a fare mosse sconsiderate”, ha ribattuto Bagnaia in conferenza stampa. “Ho dato tutto per questa squadra, e che lui dica questo è irrispettoso”. La replica dell’italiano ha lasciato intendere frustrazioni più profonde, con fonti vicine alla squadra che suggeriscono che Bagnaia si senta sempre più sotto pressione per la presenza di Marquez nell’ecosistema Ducati, nonostante lo spagnolo corra per una squadra satellite.
Lo scontro ha messo in luce le tensioni latenti all’interno della Ducati, una squadra che ha ottenuto successi senza precedenti negli ultimi anni, vincendo sia il campionato piloti che quello costruttori nel 2023 e nel 2024. Tuttavia, l’arrivo di Marquez, otto volte campione del mondo, noto per il suo stile di guida aggressivo e la sua personalità magnetica, ha complicato le dinamiche del team. Mentre Ducati ha pubblicamente mantenuto un fronte unito, gli addetti ai lavori suggeriscono che la rivalità tra Marquez e Bagnaia cova da tempo, con entrambi i piloti in lizza per la supremazia all’interno del team Ducati.
L’incidente del GP di Francia ha portato queste tensioni al culmine, sollevando dubbi sulla capacità della Ducati di gestire la sua squadra costellata di piloti di successo. Il team manager Davide Tardozzi ha tentato di minimizzare la situazione, definendola “un incidente di gara” e lodando il contributo di entrambi i piloti alla squadra. Tuttavia, post su X e resoconti di testate come Motorpasion Moto indicano che Bagnaia è sempre più frustrato dalla gestione di Marquez da parte della Ducati, in particolare dopo che la squadra ha esaminato i dati della telemetria relativi all’incidente e, a quanto pare, non ha preso alcun provvedimento disciplinare nei confronti di nessuno dei due piloti.
Per Marquez, l’incidente è solo l’ultimo capitolo di una carriera segnata da polemiche e ritorni. Dopo una serie di infortuni e difficoltà con la Honda, il passaggio alla Ducati ha rivitalizzato la sua carriera, con lo spagnolo che lotta regolarmente per il podio nel 2025. Eppure, la sua natura schietta e il suo approccio intransigente hanno irritato, in particolare Bagnaia, che è stato il ragazzo d’oro della Ducati sin dalla sua stagione d’esordio nel 2021.
Mentre il circo della MotoGP si avvia verso il prossimo round, è probabile che le conseguenze di Le Mans persistano. I tifosi attendono con impazienza il prossimo capitolo di questa rivalità, con alcuni che ipotizzano che Ducati potrebbe dover intervenire per evitare ulteriori escalation. Per ora, i riflettori rimangono puntati su Marquez e Bagnaia, il cui scontro non solo ha scosso Ducati, ma ha anche aggiunto un’atmosfera elettrizzante alla stagione 2025. Resta da vedere se questa controversia galvanizzerà la squadra o ne acuirà le divisioni, ma una cosa è certa: nel frenetico mondo della MotoGP, lo spettacolo fuori dalla pista può essere avvincente quanto l’azione in pista.