🔥Ultime notizie: scioccanti notizie a margine del GP di Francia appena concluso: il campione in carica Jorge Martin sta cercando di “fuggire” dall’Aprilia per un motivo inaspettato. Anche il capo dell’Aprilia ha parlato dell’incidente 👇👇
Il paddock della MotoGP è sotto shock per una rivelazione clamorosa emersa a margine del Gran Premio di Francia appena concluso a Le Mans. Il campione del mondo in carica Jorge Martin, nuovo acquisto di Aprilia Racing, starebbe spingendo per l’attivazione di una clausola legata alle prestazioni nel suo contratto, lasciando la casa italiana al termine della stagione 2025, a metà del suo accordo biennale. Questo sviluppo inaspettato ha scosso tutto lo sport, sollevando interrogativi sul futuro di Martin, sulla strategia di Aprilia e sulle dinamiche del mercato piloti per il 2026. A gettare benzina sul fuoco, l’amministratore delegato di Aprilia Racing, Massimo Rivola, ha affrontato pubblicamente la situazione, offrendo un’analisi della posizione del team nei confronti del loro campione in difficoltà.
Il mandato di Martin con Aprilia è stato tutt’altro che facile. Lo spagnolo, che ha conquistato il titolo MotoGP 2024 con la Ducati Pramac, è entrato in Aprilia con grandi aspettative, acclamato come il pilota che avrebbe portato la squadra di Noale a nuovi traguardi. Tuttavia, la sua stagione 2025 è stata segnata da una serie di battute d’arresto. Prima ancora dell’inizio della stagione, Martin ha subito infortuni durante i test pre-stagionali, tra cui un infortunio al piede in seguito a una caduta in highside e successivi interventi chirurgici alla mano, che lo hanno costretto a saltare i primi tre round in Thailandia, Argentina e Stati Uniti. Il suo attesissimo debutto con Aprilia al Gran Premio del Qatar si è concluso in un disastro quando è caduto al 13° giro, venendo poi colpito dalla Ducati di Fabio Di Giannantonio. L’incidente ha lasciato Martin con undici costole fratturate e un collasso polmonare, rendendolo ulteriormente fuori gioco e richiedendo cure intensive a Doha.

Nonostante un aggiornamento medico “molto incoraggiante” da parte del Direttore Medico della MotoGP, il Dott. Angel Charte, che ha notato costanti progressi nel recupero di Martin, non è stata confermata una tempistica definitiva per il suo ritorno. Aprilia si è affidata al collaudatore Lorenzo Savadori per sostituirlo, ma le prestazioni del team sono state deludenti, con Marco Bezzecchi e il rookie di Trackhouse Ai Ogura che hanno faticato a entrare nelle posizioni di vertice. La squadra ufficiale attualmente langue al decimo posto nella classifica a squadre, ben lontana dalle prestazioni da lottatore di titolo previste all’inizio della stagione. Questa prestazione deludente sembra essere alla base del desiderio di Martin di lasciare, con voci che indicano che una clausola contrattuale gli consente di andarsene se non sarà tra i primi piloti in classifica dopo il Gran Premio di Francia.
Fonti vicine alla situazione suggeriscono che la frustrazione di Martin derivi da qualcosa di più delle semplici difficoltà in pista del team. La partenza del responsabile tecnico di Aprilia, Romano Albesiano, per Honda alla fine del 2024, sostituito da Fabiano Sterlacchini da KTM, potrebbe aver interrotto la traiettoria di sviluppo del team. Martin, che aveva avuto un tempo limitato di test con l’Aprilia RS-GP prima dei suoi infortuni, ritiene che l’attuale assetto della moto non si adatti al suo stile di guida. Inoltre, il passaggio di alto profilo dello spagnolo ad Aprilia è stato visto come una scommessa, visti i suoi consolidati successi con Ducati. Le crescenti sfide hanno portato a ipotizzare che Martin stia valutando un ritorno in un team satellite Ducati, come VR46 o Gresini, o persino un potenziale passaggio a un altro costruttore, sebbene le opzioni sembrino limitate.
Massimo Rivola, CEO di Aprilia, non è rimasto in silenzio di fronte alle polemiche. Parlando prima del Gran Premio di Spagna, Rivola ha sottolineato l’impegno del team nei confronti di Martin, affermando: “Trattiamo Jorge come un figlio”. Ha riconosciuto le difficoltà della stagione, inclusi gli infortuni di Martin e le difficoltà del team, ma ha espresso ottimismo nel trasformare le sfide in opportunità. Rivola ha anche accennato agli sforzi in corso per migliorare la moto, in particolare nell’aerodinamica, per garantire a Martin un pacchetto competitivo al suo ritorno. Tuttavia, i commenti di Rivola sull’incidente in Qatar, in cui ha criticato i cordoli del circuito, orientati alle auto e influenzati dalla Formula 1, suggeriscono tensioni latenti riguardo a fattori esterni che influenzano le prestazioni del team.
Le implicazioni di un possibile addio di Martin sono significative. Per Aprilia, perdere il suo pilota di punta rappresenterebbe un duro colpo per il suo ambizioso progetto, costringendola potenzialmente a considerare piloti come Luca Marini o Jack Miller come sostituti. Per Martin, la mossa comporta dei rischi, poiché la sua reputazione ha già subito un duro colpo dopo una stagione turbolenta e le critiche per la mancanza di appeal di colleghi come Marc Marquez o Fabio Quartararo. I post su X riflettono lo sconcerto del paddock, con alcuni che ipotizzano che Martin stia concedendo ad Aprilia “sei gare dal suo ritorno” per dimostrare la sua competitività, sebbene queste affermazioni rimangano non verificate.
Con l’avanzare della stagione MotoGP, tutti gli occhi saranno puntati sulla guarigione di Martin e sulla risposta di Aprilia. Il campione in carica resterà e lotterà per la rinascita di Aprilia, o farà un’uscita di scena drammatica che rimodellerà il mercato piloti? Per ora, la saga che si sta svolgendo fuori dalla pista è avvincente quanto la gara stessa.