I miliardari volano con stile: all’interno del Gulfstream G650ER da 65 milioni di dollari, il jet quasi supersonico e ultra lussuoso preferito da Elon Musk, Bill Gates e Jeff Bezos
Alle 15:30 +07 del 10 maggio 2025, il mondo dell’aviazione di lusso è di nuovo sotto i riflettori: il Gulfstream G650ER, una meraviglia da 65 milioni di dollari, continua a dominare i cieli come status symbol per eccellenza per gli individui più ricchi del pianeta. Preferito da miliardari come Elon Musk, Bill Gates e Jeff Bezos, questo jet privato quasi supersonico non è solo un mezzo di trasporto: è una testimonianza di genialità ingegneristica, design opulento e prestazioni ineguagliabili. Noto come uno degli aerei commerciali più veloci e a più lungo raggio al mondo, il G650ER offre uno sguardo sulle vite ad alta quota dell’élite, unendo tecnologia all’avanguardia e comfort stravagante.
Il Gulfstream G650ER, presentato per la prima volta nel 2014 come versione a lungo raggio del G650, è diventato la scelta ideale per i miliardari che esigono velocità, autonomia e lusso. Con una velocità massima di Mach 0,925, appena al di sotto della barriera del suono, questo jet può trasportare i suoi passeggeri in tutto il mondo a velocità quasi supersoniche. La sua impressionante autonomia di 7.500 miglia nautiche (circa 8.630 miglia) consente voli non-stop da Seattle a Dubai o da New York a Hong Kong, rendendolo uno dei preferiti da magnati globali come Musk, che fa spesso la spola tra la sede centrale di SpaceX e Tesla, e Bezos, il cui stile di vita da jet-set include viaggi da Miami all’Europa. Anche Gates, noto per la sua lotta per l’ambiente, è stato associato al G650ER, sebbene la sua proprietà abbia suscitato dibattiti a causa dell’impatto ambientale del jet.
Ciò che distingue il G650ER è la sua capacità di combinare velocità e lusso. L’ampia cabina del jet, spesso personalizzata secondo le specifiche del proprietario, può ospitare fino a 19 passeggeri, anche se la maggior parte delle configurazioni, come il modello recentemente venduto da Bezos, ne ospita circa 14 in un comfort lussuoso. L’interno vanta 16 finestrini panoramici, i più grandi dell’aviazione d’affari, che inondano la cabina di luce naturale e offrono viste mozzafiato a 15.000 metri di quota. Dotazioni come divani a tre posti, una credenza per cene di lusso e persino una sala conferenze soddisfano le esigenze dei miliardari che lavorano e si rilassano in viaggio. L’attenzione ai dettagli di Gulfstream è evidente nell’insonorizzazione avanzata della cabina, nell’altitudine ottimizzata per il comfort dei passeggeri e nelle impostazioni di illuminazione e temperatura controllate tramite smartphone, garantendo un ambiente sereno anche durante i voli a lungo raggio.
In termini di prestazioni, il G650ER è una bestia. Alimentato da due motori turbofan Rolls-Royce BR725, ciascuno con una spinta di quasi 7.800 kg, il jet offre un’affidabilità e un’efficienza senza pari. Gulfstream sostiene che il design aerodinamico delle ali e le capacità ad alta velocità riducano le ore di volo e le esigenze di manutenzione, una caratteristica che piace a Musk, che attribuisce grande importanza all’efficienza in tutte le sue iniziative. Il cockpit PlaneView II del jet, dotato di avionica Honeywell Primus Epic, include un sistema di visione avanzato e un head-up display, garantendo sicurezza e precisione anche in condizioni difficili. Non c’è da stupirsi che il G650ER abbia stabilito numerosi record mondiali di velocità e autonomia sin dal suo debutto, consolidando la sua reputazione di apice dei moderni jet privati.
Per miliardari come Musk, Gates e Bezos, il G650ER non è solo uno strumento, è una dichiarazione d’intenti. Musk, il cui patrimonio netto è recentemente salito a 440 miliardi di dollari secondo Bloomberg, possiede un G650ER insieme a due Gulfstream G550, usandoli per gestire il suo impero che comprende Tesla, SpaceX e xAI. Bezos, con un patrimonio di 228 miliardi di dollari, è recentemente passato al Gulfstream G700, ma possiede ancora un G650ER, uno dei quali ha messo in vendita per 39 milioni di dollari alla fine del 2024, un vero affare rispetto al prezzo originale di 65 milioni di dollari. Gates, nonostante le critiche per il suo utilizzo del jet a causa della sua lotta per il clima, è stato associato a due G650ER, sebbene alcuni post su X abbiano evidenziato l’ironia della sua impronta di carbonio, stimando le emissioni a 9.781 kg di CO2 per un singolo volo, rispetto ai 507 kg di un aereo commerciale.
Il fascino del G650ER non è privo di controversie. Gli ambientalisti sostengono che i jet privati, soprattutto quelli utilizzati dai miliardari che predicano la sostenibilità, contribuiscano in modo sproporzionato alle emissioni di carbonio. Eppure, per gli ultra-ricchi, la comodità e la privacy del G650ER superano le critiche del pubblico. Mentre Gulfstream continua a innovare, introducendo modelli come il G700 e il G800, il G650ER rimane un’icona senza tempo, simbolo di ciò che è possibile quando la ricchezza incontra l’eccellenza ingegneristica. Per Musk, Gates e Bezos, non si tratta solo di andare dal punto A al punto B; si tratta di farlo in un modo che ridefinisca lusso, velocità e potenza, a 15.400 metri sopra il resto del mondo.