La semifinale di ritorno della Champions League tra l’Inter di Milano e il Barcellona è stata estremamente avvincente, ma alcune decisioni arbitrali dell’arbitro Szymon Marciniak hanno suscitato forte disappunto tra i tifosi del Barcellona. Il match si è concluso con una vittoria per 4-3 dell’Inter, ma le polemiche per alcuni episodi cruciali non sono mancate, in particolare per un rigore concesso alla squadra italiana e per alcuni altri momenti che hanno infiammato la discussione post-partita.

Poco prima dell’incontro, il presidente della FIFA, Gianni Infantino, ha attirato l’attenzione dei media quando ha pubblicamente dichiarato il suo sostegno all’Inter. Alla domanda su quale squadra avrebbe tifato nella semifinale di UEFA Champions League, Infantino non ha esitato a rispondere: “Tutti sanno che sono un tifoso dell’Inter”. Questa dichiarazione, sebbene non eccezionale in sé, ha fatto scalpore perché ha sollevato interrogativi tra i tifosi del Barcellona, soprattutto dopo una partita così controversa.

Il legame di Infantino con l’Inter risale a quando era segretario generale della UEFA, periodo durante il quale il club milanese ha raggiunto il massimo della gloria sotto la guida di José Mourinho, conquistando il famoso treble nella stagione 2009/10. Infantino ha anche sottolineato il suo affetto per i giocatori argentini che hanno vestito la maglia nerazzurra nel corso degli anni, sia nel passato che nel presente, affermando che “l’Inter è la squadra degli argentini”. Tuttavia, queste dichiarazioni sono state riprese dai tifosi del Barcellona dopo la cocente sconfitta della loro squadra contro l’Inter, sollevando ulteriori sospetti.

Nel frattempo, la squadra catalana ha protestato con forza per le decisioni arbitrali prese durante il match. In particolare, i tifosi del Barcellona hanno puntato il dito contro l’arbitro Szymon Marciniak e la sua squadra di arbitri, accusandoli di aver preso decisioni inique che hanno influito sul risultato finale. L’episodio più discusso è stato il rigore concesso all’Inter dopo un presunto fallo di Pau Cubasi su Lautaro Martinez. Il rigore, trasformato da Hakan Calhanoglu, ha avuto un ruolo determinante nella vittoria dell’Inter, ma ha scatenato un’ondata di critiche.
Le voci tra i tifosi del Barcellona sono cresciute, alimentando una “teoria del complotto” che suggerisce che la FIFA non desideri che il Barcellona vinca la Champions League quest’anno. La ragione di questa ipotesi risiede nel fatto che, se il Barcellona dovesse trionfare in Europa, non parteciperebbe al FIFA Club World Cup, che si terrà a giugno. In effetti, solo l’Inter, che ha già il biglietto per il torneo, parteciperebbe, mentre il Barcellona, che non ha diritto a entrare, sarebbe escluso. Secondo questa teoria, la FIFA potrebbe vedere la vittoria del Barcellona come dannosa per la promozione del FIFA Club World Cup, soprattutto in un anno in cui il torneo si svolgerà negli Stati Uniti, dove il Barcellona non sarebbe parte del palcoscenico.
Questo scenario ha alimentato ulteriormente il malcontento tra i tifosi del Barcellona, che vedono in queste decisioni e nella vicinanza di Infantino all’Inter un possibile conflitto di interessi. La discussione sull’arbitraggio ha raggiunto nuovi livelli di intensità dopo la partita, con i tifosi che accusano Marciniak di aver preso decisioni favorevoli all’Inter in momenti cruciali del match. Non solo il rigore su Martinez, ma anche altre situazioni di gioco sono state messe in discussione dai sostenitori del Barcellona, che ritengono che la loro squadra sia stata trattata ingiustamente.
Il ruolo di Infantino in tutta questa vicenda è stato un ulteriore motivo di controversia. La sua dichiarazione di sostegno all’Inter, sebbene non abbia direttamente influenzato l’esito della partita, ha certamente alimentato i sospetti che alcune decisioni, sia sul campo che fuori dal campo, possano essere influenzate da interessi legati alla promozione di determinate squadre o competizioni. Mentre Infantino ha cercato di rassicurare i tifosi sul fatto che il suo ruolo nella FIFA non dovrebbe influenzare le sue opinioni personali, la coincidenza di queste dichiarazioni con le decisioni controverse dell’arbitro Marciniak ha scatenato una serie di reazioni indignate.
In conclusione, la semifinale di ritorno tra Inter e Barcellona è stata una delle più emozionanti degli ultimi anni, ma è anche diventata terreno fertile per polemiche e accuse. L’arbitraggio di Marciniak è stato fortemente criticato dai tifosi del Barcellona, che vedono nel sostegno pubblico di Infantino all’Inter un possibile conflitto di interessi. Sebbene la FIFA abbia cercato di placare le acque, la discussione su queste problematiche continuerà a infiammare il dibattito nei prossimi giorni, mentre l’Inter guarda al futuro con ottimismo e il Barcellona si prepara a riflettere sulla sconfitta, tra le accuse di un trattamento ingiusto e la delusione per il sogno europeo infranto.