Un fulmine a ciel sereno ha colpito il paddock di Miami: Lewis Hamilton, il sette volte campione del mondo, ha scosso la Ferrari con rivelazioni esplosive prima del Gran Premio del 2025. La Scuderia, già sotto pressione per un avvio di stagione deludente, si trova ora al centro di un vortice di polemiche e caos. Le parole di Hamilton, pronunciate durante una conferenza stampa, hanno acceso i riflettori su tensioni interne e problemi tecnici che stanno minando il team.

Hamilton, che ha debuttato con Ferrari quest’anno, non ha nascosto la sua frustrazione. Dopo una vittoria nella Sprint Race in Cina, le sue prestazioni sono precipitate, con un settimo posto in Arabia Saudita come ultimo esempio. “Non riesco a sentire la macchina sotto di me,” ha dichiarato, puntando il dito contro il bilanciamento problematico della SF-25. Il britannico ha rivelato che il team sta lottando con un’auto dal setup “capriccioso”, incapace di adattarsi alle diverse condizioni di pista. Queste critiche hanno messo in discussione le scelte tecniche del team principal Fred Vasseur, che aveva promesso un progetto competitivo per il 2025.

Ma non è tutto. Hamilton ha lasciato intendere che ci sono “dinamiche interne” non risolte, alimentando speculazioni su attriti con il compagno di squadra Charles Leclerc. Leclerc, reduce da un podio in Arabia Saudita, sembra più a suo agio con la vettura, evidenziando una disparità che sta creando tensioni. I fan si chiedono: c’è una frattura tra i due piloti? Le indiscrezioni parlano di discussioni accese nei briefing post-gara, con Hamilton che spingerebbe per cambiamenti radicali al setup, mentre Leclerc preferisce un approccio più conservativo.

Il caos è stato amplificato da un episodio tecnico a Shanghai, dove entrambi i piloti sono stati squalificati per irregolarità: la vettura di Leclerc pesava 799 kg, un chilo sotto il minimo, mentre quella di Hamilton presentava un’usura anomala del fondo. Questi errori, definiti “senza precedenti” nella storia della Ferrari, hanno fatto infuriare i tifosi e messo in dubbio la gestione del team. Vasseur ha minimizzato, parlando di “incidenti isolati”, ma la pressione è alle stelle.
A Miami, Ferrari cerca di cambiare rotta con una livrea speciale blu e bianca, un omaggio al passato e al partner HP. Ma il cambio di colore non basterà a spegnere le polemiche. Hamilton, con il suo carisma e la sua schiettezza, ha acceso un fuoco che potrebbe bruciare a lungo. Riuscirà la Scuderia a ritrovare l’unità e la competitività? O il GP di Miami sarà solo l’inizio di una stagione turbolenta? Una cosa è certa: con Hamilton al volante, nulla è prevedibile. Il paddock trattiene il fiato, in attesa del prossimo colpo di scena.