Il Gran Premio dell’Arabia Saudita 2025 è stato un terremoto per la Ferrari, con Charles Leclerc che ha conquistato un podio brillante, mentre Lewis Hamilton, il sette volte campione del mondo, è sprofondato in una crisi inattesa. “Lui ha perso,” ha dichiarato Fred Vasseur, team principal della Rossa, lasciando i tifosi a bocca aperta con una verità sconvolgente sulle difficoltà di Hamilton con la SF-25. Il caos di Jeddah ha messo a nudo un divario abissale tra i due piloti, sollevando interrogativi sul futuro del britannico a Maranello.

Le qualifiche hanno dato i primi segnali di allarme: Leclerc ha strappato un rispettabile quarto posto, ma Hamilton, settimo, è rimasto indietro, a quasi un secondo dalla pole di Max Verstappen. “Non riesco a trovare il ritmo,” ha ammesso Hamilton, visibilmente frustrato, dopo una sessione in cui ha faticato a bilanciare la vettura. La gara non ha fatto che amplificare il dramma: mentre Leclerc gestiva le gomme con maestria, risalendo fino al terzo posto, Hamilton ha chiuso settimo, a oltre 30 secondi dal compagno di squadra. “Non c’è stato un momento in cui mi sono sentito a mio agio,” ha confessato, puntando il dito contro il sottosterzo e la mancanza di grip.

Vasseur non ha nascosto la delusione, ma ha cercato di smorzare i toni: “Lewis sta avendo alti e bassi, ma il potenziale c’è. Dobbiamo trovare il giusto assetto per lui.” Tuttavia, le sue parole hanno rivelato una verità scomoda: Hamilton non si è ancora adattato alla Ferrari, progettata per esaltare lo stile di guida aggressivo e sovrasterzante di Leclerc. “Charles fa scivolare il retrotreno, Lewis preferisce una vettura più stabile,” ha spiegato Vasseur, sottolineando una divergenza tecnica che sta costando cara al britannico.

Il caos saudita ha riacceso i dubbi sulla scelta di Hamilton di lasciare la Mercedes. Dopo una vittoria nella Sprint in Cina, le aspettative erano altissime, ma le ultime gare hanno dipinto un quadro preoccupante. “Sembra che sarà così per tutto l’anno,” ha dichiarato Hamilton, lasciando intravedere una rassegnazione che ha gelato i tifosi. Vasseur, però, non si arrende: “Sosterrò Lewis al 2000%. Lavoreremo giorno e notte per risolvere i problemi.”

Con la McLaren che domina e Verstappen sempre minaccioso, la Ferrari non può permettersi passi falsi. Leclerc sta tenendo alta la bandiera, ma il flop di Hamilton rischia di pesare sul morale e sui punti in classifica. Il prossimo GP a Miami sarà cruciale: riuscirà Hamilton a invertire la rotta, o il sogno di un ottavo titolo con la Rossa si spegnerà tra le sabbie di Jeddah? Una cosa è certa: il tempo stringe, e la pressione su Hamilton non è mai stata così alta