La carriera di Formula 1 in Arabia Saudita si trova ad affrontare una grave crisi per motivi di informazione, in dipendenza dell’esito di questa carriera, che potrebbe essere completamente annullata e che deve essere riorganizzata. È un dato di fatto che i funzionari della FIA hanno rilevato una serie di gravi violazioni relative all’organizzazione e allo svolgimento della gara. Deve essere diventato subito un evento provocatorio per tutti gli esperti e gli appassionati del mondo, soprattutto perché rappresenta una delle carriere più importanti dell’epoca.
Nelle fonti iniziali, le violazioni individuate includono errori nelle manovre di combattimento, decisioni incoerenti da parte dell’alta dirigenza e precedenti relazioni con le specifiche di altre attrezzature di carriera. Sono state fatte alcune affermazioni non soddisfacenti, in quanto la gara non era truccata, non c’era un suffisso di protezione e le decisioni degli organizzatori avevano influenzato i risultati della serie. È una questione di trasparenza delle attrezzature e delle carriere, per cui è indispensabile che la FIA sia parte integrante della ricerca.
In F1 l’annullamento di un percorso è estremamente raro e non si verifica in casi estremi. Con la precisazione che, qualora le accuse fossero confermate, non si potrebbero escludere i precedenti della FIA per garantire uguaglianza e sicurezza in caso di oro. Ciò significa che le attrezzature di carriera tendono a riprodurre questa velocità, modificando nel tempo il cronometro e la strategia di gara.
A causa dell’ultima decisione della FIA, l’attrezzatura da gara era sottoposta a piena tensione. Certamente furono costretti a proteggere il fuoco dell’artiglieria proveniente dall’equipaggiamento lanciato in Arabia Saudita, anche se non riuscirono a ottenere i risultati che la possibilità di un ritorno avrebbe loro concesso. Questo evento ha rappresentato un ottimo esordio per le organizzazioni di professionisti nelle nuove stagioni per costruire il calendario di carriera della F1 alla fine degli ultimi anni.
In alcuni eventi è stata fornita assistenza agli appassionati di F1. I media hanno assunto toni più moderati, indebolendo la loro battaglia contro la trasparenza e la riforma. Per la FIA non c’è bisogno di una consultazione per avere una buona conversazione, ma è necessario uno sforzo per garantire la reputazione e la capacità dell’organizzazione di mantenere il suo status attuale al di fuori di una frontiera di influenza globale. Sebbene la decisione ufficiale sia stata clamorosa, l’atmosfera attuale è ancora più piacevole.