L’atmosfera in MotoGP si fa sempre più tesa man mano che la stagione volge al termine. Marc Márquez ed Enea Bastianini sono impegnati in una serrata lotta per il terzo posto in classifica, separati da un solo punto. Le ultime dichiarazioni di Márquez hanno però irritato Bastianini, che considera il podio un traguardo fondamentale prima del suo addio alla Ducati. In vista dell’ultimo GP della stagione, la rivalità tra i due piloti ha raggiunto nuovi livelli di intensità, con il pilota spagnolo che ha espresso un’opinione che ha lasciato perplesso il collega italiano.

Marquez, attualmente terzo, ha dichiarato che per lui non è importante raggiungere il terzo posto nella classifica finale. “Credimi, il terzo posto per me non ha alcuna importanza. Non ricevo alcun bonus per il terzo posto. “Forse per Enea, ma per me non cambia la vita”, ha detto Márquez in una recente intervista. Parole che sono sembrate un duro colpo per Bastianini, che al contrario vede nel terzo posto un obiettivo fondamentale per concludere al meglio la sua avventura con la Ducati.
Per Bastianini, infatti, questa gara è molto più di una semplice sessione di qualifica. Con l’imminente passaggio ad un altro team, il terzo posto sarebbe un modo per chiudere il capitolo Ducati con una vittoria simbolica, un risultato che potrebbe rappresentare il coronamento di una stagione che, al di là dei risultati, lo ha visto crescere come pilota. D’altro canto, Márquez ha sottolineato che la sua attenzione è rivolta più alla sua crescita personale che al risultato finale in classifica. “I miei veri successi quest’anno sono derivati dal superamento di difficoltà personali e professionali, non dalla qualificazione”, ha aggiunto.
Marquez ha anche spiegato che il suo approccio alla stagione è stato dettato dal desiderio di mettersi alla prova e di correre rischi maggiori. “Ho provato ad aumentare il rischio per vedere cosa sarebbe successo, ma ho rischiato troppo e ho perso due gare”, ha ammesso. Sebbene la sua posizione in campionato non sia una priorità, Márquez è determinato a chiudere in modo positivo il suo capitolo con il team Grandi Racing, prima di fare il tanto atteso salto nel team ufficiale Ducati nel 2026.
Nel frattempo la situazione di Francesco Bagnaia diventa sempre più difficile. Il campione in carica è infatti staccato di 24 punti dal leader Jorge Martín e la sua lotta per il titolo si presenta come una lotta in salita. Bagnaia ha detto di non voler ricorrere a tattiche aggressive per cercare di recuperare terreno: “Non userò tattiche aggressive”, ha affermato. Per lui la priorità è gestire al meglio la situazione senza lasciarsi trasportare dalla frenesia, concentrandosi sulla prestazione e sulla strategia di gara, senza esporre la moto a rischi inutili.
Jorge Martín, da parte sua, è rimasto incredibilmente calmo di fronte alla possibilità di vincere il suo primo titolo in MotoGP. Mancano solo pochi punti alla vittoria del campionato e Martin si sente pronto a gestire la pressione e a mantenere il rispetto per Bagnaia. “La mentalità è quella di affrontare ogni gara con serenità, senza guardare troppo alla classifica”, ha spiegato Martín, che sembra trovarsi in una posizione molto favorevole per il gran finale della stagione.
Il GP di Barcellona, in programma il 19 novembre 2024, si preannuncia come un appuntamento cruciale non solo per il campionato, ma anche per la lotta tra Márquez e Bastianini per il terzo posto. Mentre Marquez sembra più concentrato sulla sua crescita personale e sul consolidamento della sua carriera con la Ducati, Bastianini ha una motivazione in più per lottare fino alla fine, rendendo questa gara una delle più emozionanti della stagione.
La tensione cresce e con essa l’attesa per un finale di stagione che promette sorprese, battaglie intense e, soprattutto, tanto spettacolo. Non ci resta che aspettare il prossimo weekend per scoprire come si svolgeranno gli ultimi capitoli di una stagione che sicuramente entrerà nella storia della MotoGP.