Lando Norris scatena la polemica con le sue feroci dichiarazioni su Max Verstappen prima del Gran Premio di Las Vegas

La rivalità ad alto rischio tra Lando Norris e Max Verstappen ha raggiunto il punto di ebollizione mentre la stagione di Formula 1 del 2024 si avvicina alla conclusione. Mentre i due piloti un tempo erano considerati amici intimi, il loro rapporto sembra teso, con Norris che scatena una serie di commenti taglienti rivolti a Verstappen e al suo team, la Red Bull Racing. Mentre la lotta per il titolo si restringe nelle sue ultime gare, la tensione tra questi concorrenti è palpabile, lasciando fan e analisti a chiedersi se il loro cameratismo sia mai stato genuino.

La prestazione dominante di Max Verstappen in Brasile, dove è balzato dalla P7 in griglia per aggiudicarsi la vittoria, ha di fatto messo fine alle esili speranze di Norris di aggiudicarsi il campionato piloti. La vittoria di Verstappen lo ha lasciato con 62 punti di vantaggio sul pilota della McLaren, il che significa che un piazzamento tra i primi due a Las Vegas sancirebbe il quarto titolo consecutivo di Verstappen. Tuttavia, Norris si è affrettato a minimizzare il risultato di Verstappen, attribuendo il successo del suo rivale alla fortuna piuttosto che all’abilità.
“Si rischia, e per loro è stato un successo. Non è talento, è solo fortuna”, ha commentato Norris dopo il Gran Premio del Brasile, riferendosi alla decisione di Verstappen di rimanere in pista durante una gara bagnata dalla pioggia che alla fine ha portato a una bandiera rossa. Questi commenti hanno scatenato un ampio dibattito, con molti che hanno messo in dubbio la durezza mentale e la sportività di Norris.
L’ex pilota di Formula 1 David Coulthard ha commentato le osservazioni di Norris, esprimendo ammirazione per la capacità di Verstappen di capitalizzare le opportunità. “Mi piacerebbe avere quel tipo di fortuna”, ha scherzato Coulthard, respingendo le affermazioni di Norris e sottolineando l’abilità richiesta per gestire condizioni difficili. Ha anche confutato l’idea che la pioggia livelli il campo di gioco in Formula 1, affermando: “La pioggia non livella; differenzia i piloti eccezionali dagli altri”.

Mentre Verstappen si avvicina sempre di più a un altro campionato storico, il titolo costruttori resta ferocemente conteso. La McLaren attualmente guida la Ferrari di 36 punti, con la Red Bull in svantaggio di 13 punti. Nonostante il dominio di Verstappen, la prestazione complessiva della Red Bull è stata ostacolata dalle difficoltà di Sergio Perez, un fattore che secondo Norris ha spostato l’equilibrio del potere.

“La nostra sfida non è con la Red Bull, ma con la Ferrari”, ha detto Norris prima del Gran Premio di Las Vegas. Ha elogiato la costanza della McLaren sin dagli aggiornamenti di metà stagione, attribuendo alla MCL38 il merito della loro ascesa al vertice. Tuttavia, ha anche riconosciuto la pressione di competere contro il formidabile duo di piloti della Ferrari, Charles Leclerc e Carlos Sainz. La rinascita della Ferrari, alimentata dagli aggiornamenti della SF-24, ha mantenuto serrata la lotta per il campionato, con ogni punto cruciale man mano che la stagione volge al termine.
I commenti di Norris su Verstappen e Red Bull, tuttavia, hanno messo in ombra i risultati della McLaren. Le sue affermazioni hanno sollevato dubbi sul fatto che le sue frustrazioni derivino dai suoi stessi errori e dalle occasioni mancate. Riflettendo sulla sua prestazione in Brasile, Norris ha ammesso di aver commesso errori che gli sono costati posizioni preziose, dicendo: “Ho bloccato le ruote posteriori e sono uscito di pista. Non è stata una gara perfetta per me”.
Mentre la griglia si dirige verso Las Vegas, tutti gli occhi saranno puntati su Verstappen per vedere se riuscirà a conquistare il campionato e su Norris per vedere come reagirà al crescente esame. La rivalità tra questi due piloti, un tempo fondata sul rispetto reciproco, ora sembra essere alimentata dalla competizione e dalla frustrazione. Che le osservazioni di Norris siano una reazione impulsiva o un segno di una più profonda animosità, hanno indubbiamente aggiunto intrigo alle fasi conclusive della stagione.
La domanda rimane: Norris riuscirà a incanalare le sue frustrazioni in ottime prestazioni nelle gare finali, oppure i suoi commenti continueranno a gettare un’ombra sulla sua campagna? Nel frattempo, Verstappen, imperturbabile di fronte al dramma, sembra pronto ad aggiungere un altro titolo alla sua crescente eredità. Il Gran Premio di Las Vegas promette di essere un capitolo emozionante in quella che è già stata una stagione drammatica, con rivalità personali e ambizioni di squadra che si scontrano sotto le luci di Sin City.